Parola d’ordine «aumentare». Massimo Morgia chiede tanto di più a tutto l’ambiente, in primis a se stesso, per poter raggiungere l’obiettivo...
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Alla vigilia della partenza per la delicata trasferta di San Cataldo, i molossi devono fare i conti con più di un dubbio e diverse certezze in negativo. Partendo da queste ultime: squalificato Vitolo, che sconta la seconda di quattro giornate, certa sarà anche il ko per infortunio dei vari Liccardi, Tammaro e soprattutto del playmaker Coppola.
«Oltre a questi – specifica il mister – mancherà il giovane Barcellona e abbiamo ancora dubbi sulle condizioni di Cavallaro e Dieme, che ieri non si sono allenati. Per farla breve, per domenica ho a disposizione solo sette calciatori over e nove under. Per questo dico che dovremo mettere in campo più del 100%, anche perché sono sicuro che la Sancataldese scenderà in campo per giocare forse la partita della vita, visto che dall’inizio tutti danno la Nocerina come favorita per la vittoria del campionato».
Morgia tornerà domenica in panchina dopo la lunga squalifica che lo ha costretto a mordere il freno in tribuna nelle ultime gare di campionato e coppa: «Probabilmente mi è stato utile assistere alle gare da fuori, perché ho potuto osservare meglio la squadra sul piano tecnico e comportamentale, ma anche tutto l’ambiente che mi circonda. Ho visto cose positive, ma anche diverse cose negative che dobbiamo correggere per raggiungere l’obiettivo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino