OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
La peggior Turris della stagione torna con una sconfitta – la seconda consecutiva – da Andria. Un ko probabilmente eccessivamente severo rispetto al generale andamento del match – decisamente avaro di emozioni –, ma evidentemente frutto di una prestazione ben al di sotto degli standard finora espressi dai corallini. Allo stadio Degli Ulivi finisce 1-0 per i padroni di casa, che col minimo sforzo portano a casa tre punti che valgono oro in chiave salvezza.
Nel 3-4-3 di Caneo, novità in ogni reparto rispetto al turno infrasettimanale contro il Campobasso. In difesa torna Lorenzini; in mediana c’è Bordo al fianco di Tascone al posto dell’acciaccato Franco; in avanti torna Santaniello a completare il tridente.
Andria in vantaggio dopo sette minuti: l’1-0 è di Venturini, a segno con una conclusione in controbalzo sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina.
Nella ripresa, quattro minuti e termina la partita di Ghislandi, costretto a lasciare il campo causa infortunio; al suo posto Finardi. La gara non decolla, complice una Turris meno brillante del solito e un’Andria cui sta bene sedare i ritmi. I minuti di gioco effettivo, a conti fatti, saranno risicati. Santaniello prova la soluzione dal limite (blocca il portiere); Tascone semina il panico nell’area pugliese ma perde l’attimo buono per la battuta a rete. Caneo prova a cambiare l’inerzia del match con un doppio cambio: dentro Loreto per Varutti e Longo per Leonetti. Giannone tenta un’altra soluzione dalla distanza al minuto 28, stavolta sfiorando la traversa. Sull’atro fronte Di Piazza ci prova da posizione defilata, rimediando solo un corner. Al 37’ dentro Pavone per Tascone. Nel recupero Bordo spara sul fondo l’ultima potenziale occasione da gol.
Sabato si torna al Liguori, c’è il derby con la Juve Stabia.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino