Osimhen: «Napoli città travolgente, non vedo l'ora di festeggiare»

De Laurentiis: «Orgogliosi del lavoro fatto qui»

Victor Osimhen
«Noi ci abbiamo sempre creduto anche quando nessuno credeva in noi» dice Victor Osimhen, attaccante del Napoli tornato ieri sera in campo contro il Verona e...

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«Noi ci abbiamo sempre creduto anche quando nessuno credeva in noi» dice Victor Osimhen, attaccante del Napoli tornato ieri sera in campo contro il Verona e protagonista ai canali Mediaset dello speciale tv "Napoli è" andato in onda proprio dopo il match. «Questa città è travolgente, straordinaria, non ho mai visto nulla così e non vedo l’ora di festeggiare con loro lo scudetto. È la prima volta in una grande squadra per me, è fantastico e non posso chiedere di più».

Insieme con il bomber azzurro, ha parlato ai microfoni Mediaset anche Aurelio De Laurentiis: «Napoli è una sirena ammaliatrice. Nel mio cuore Napoli è un’apertura verso le ipocrisie, le regole stupide, è la liberta fatta di fantasie. Sta vivendo un Rinascimento oggi: nel cinema, nelle serie tv, con la musica, finalmente gli stranieri stanno tornando con grandi numeri qui. Forse la città non se lo aspettava, avrà bisogno di creare un comitato che sappia organizzare e ricevere chi arriva da fuori città. Non mi dispiacerebbe fare la storia del calcio, i napoletani lo meriterebbero, aspettano questo scudetto da 33 anni. Oggi il calcio è diverso dall’epoca maradoniana, noi siamo fieri di aver costruito una squadra che vale come squadra. Sono un tifoso silenzioso, attento a ciò che avviene in campo. So mordermi anche la lingua. Un titolo da film per il Napoli? Dovrei rubarlo a Celentano: Azzurro».

 

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Il Mattino