Napoli, Ospina sogna in grande: «E dopo la Juve ho dormito tanto»

Napoli, Ospina sogna in grande: «E dopo la Juve ho dormito tanto»
La sua stagione era partita dalla panchina, è passata per l’infortunio di Alex Meret e poi per due parate incredibili ieri contro la Sampdoria. «La cosa...

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La sua stagione era partita dalla panchina, è passata per l’infortunio di Alex Meret e poi per due parate incredibili ieri contro la Sampdoria. «La cosa più importante è stata la prestazione della squadra. Io di il massimo, le mie parate sono importanti, ma al primo posto c’è la squadra. Sono riuscito a fare una parata decisiva nel momento più complicato della gara, ci ha dato una mano per poter andare a vincere» - le parole di David Ospina, protagonista nell’ultima vittoria del Napoli ieri a Genova - «La strada è lunga, teniamo i piedi per terra. Stiamo lavorando bene e stiamo facendo bene in campo, ma il campionato inizia ora. Osimhen è un ragazzo fantastico: vuole crescere e dare tutto per questa squadra. È importante per tutti averlo a questo livello quando va in campo. Anguissa è fortissimo, può aiutarci tanto, ha maturità ed esperienza». 

«Con Spalletti stiamo facendo le cose nel modo migliore. Ha esperienza, ti dà fiducia, poi la qualità della squadra fa il resto. Penso che potremo fare cose importanti quest’anno. Sappiamo soffrire dentro le partite e sappiamo quando dobbiamo attaccare, questo ci sta aiutando» - ha continuato il portiere colombiano, intervistato da Radio Kiss Kiss - «Riavere i tifosi è stato fondamentale, sappiamo che tutte le gare sono differenti e dobbiamo metterci sempre intensità. 72 punti? La Champions è un obiettivo, ma pensiamo al Cagliari: abbiamo iniziato bene, si deve sognare, ma soprattutto dobbiamo pensare al Cagliari. Juventus? Sono arrivato in Italia a mezzanotte la sera prima, ero stanco ma avevo voglia di andare in campo e aiutare la squadra. Poi mi sono addormentato dopo il match, ho fatto una lunga dormita».

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Il Mattino