Napoli, Ottavio Bianchi a Radio Anch'io Sport: «Azzurri come Merckx, gli altri corrono per il secondo posto»

L'allenatore del primo scudetto: anche in Europa darà filo da torcere

Ottavio Bianchi
«È stata una partita vera, con dei valori agonistici e tecnici elevati. Vedere il Napoli in questa situazione è inedito, un campionato così anomalo non...

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«È stata una partita vera, con dei valori agonistici e tecnici elevati. Vedere il Napoli in questa situazione è inedito, un campionato così anomalo non c'è mai stato. Il Napoli non sta facendo bene ma benissimo in tutti i sensi: non c'è neanche una piccola ombra sulla conduzione dell'allenatore e della società. Come quando correva Merckx al Giro, gli altri giocano per il secondo posto».

Così Ottavio Bianchi, allenatore del primo scudetto del Napoli, ospite di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1, su Napoli-Roma di ieri sera. «Si vede subito una squadra quando ha voglia di vincere: escono i migliori ed entrano gli altri altrettanto bravi e fanno la differenza. È un bellissimo collettivo e ogni tanto qualcuno ci mette del suo. Nessuno è statico, è davvero un bel vedere». 

Il suo Napoli era più bello o più concreto? «È tutto diverso, ritmo diverso, giocatori diversi. Avevamo la stella Maradona e noi dovevamo giocare in funzione la stella, dovevamo adattarci alle situazioni favorevoli delle sue grandi giocate. E quando non era in forma dovevamo provare a vincere in un altro modo. Questo Napoli, invece, è una squadra moderna, anche a livello internazionale darà filo da torcere».

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Il Mattino