Chi si aspettava un colpo di coda, un regalo di Natale, quantomeno un risultato positivo in casa, è rimasto deluso. Ma era lecito attenderselo: troppo ampio il divario fra...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gli azzurrostellati non sono riusciti a sfruttare l'inizio timido del Trapani, in assetto rimaneggiato ma comunque con calciatori del calibro di Evacuo, Costa Ferreira, Pagliarulo, Taugordeau e Corapi. Scarpa, dopo nemmeno due minuti, chiama subito Dini alla grande parata su punizione; il Trapani ha il pallino del gioco ma non trova sbocchi, la Paganese è imprecisa nelle ripartenze. Nell'ultimo quarto d'ora solo uno strepitoso Santopadre (due volte decisivo su Taugordeau) e il palo, che nega il gol a Tulli, salvano la Paganese. Ad inizio ripresa, però, al Trapani bastano cinque minuti per stendere la squadra di De Sanzo. Aloi, con un diagonale mancino in piena area dopo 2', e Dambros, con una conclusione potentissima all'incrocio, danno la mazzata decisiva alla Paganese. La rete di Cesaretti in mischia al 18', dopo un miracolo di Dini su Parigi, riapre solo potenzialmente una sfida chiusa alla mezz'ora dal neoentrato Nzola, che realizza a porta vuota dopo il palo colpito da Corapi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino