Per la Paganese, domani a Brindisi sarà l'occasione per giungere all'immediato riscatto. In panchina ci sarà Fabio De Sanzo, terzo allenatore della stagione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
De Sanzo ammette di aver chiesto alla squadra tre cose fondamentali, in primis l'attaccamento alla maglia. Ma chiede anche al pubblico di fare la sua parte: «Ci manca il dodicesimo uomo, quel Marcello Torre a cui io ero abituato. Sono stato ad una festa di tifosi la scorsa settimana, ho visto volti di giovani e meno giovani però pochi. Capisco tutto, ma bisogna stare accanto a questa società e a questo presidente, perchè la Paganese merita la Serie C». Il tecnico calabrese risponde anche a chi non lo ritiene esperto ed adatto per traghettare gli azzurrostellati alla salvezza. «E' vero che non ho esperienza, perchè è la mia prima panchina fra i professionisti. Allo stesso tempo, però, credo che non ci sia una persona più esperta di me in tema di Paganese in questo momento. Conosco benissimo l'ambiente, la società e i giocatori, ed è importante».
Col Francavilla cambieranno solo gli uomini rispetto al disastro di domenica scorsa. Gomis si è preso un'evitabilissima squalifica di due giornate per proteste post-gara, per cui sarà sostituito ancora da Riccardo Galli. Baccolo è fuori causa per una distorsione alla caviglia sinistra: al suo posto a dettare i tempi di gioco ci sarà Bensaja. Sulle corsie laterali, che sono state il pomo della discordia domenica, ritorneranno Pavan e Della Corte, con Cernigoi favorito su Cuppone in attacco. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino