Trapani ridimensiona la Paganese: «Non possiamo garantire progetti»

Il presidente Trapani e il notaio Calabrese
Una richiesta d'aiuto ma anche una presa di coscienza: più di così non si può fare, anzi. Questo il successo della conferenza stampa fiume tenuta dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una richiesta d'aiuto ma anche una presa di coscienza: più di così non si può fare, anzi. Questo il successo della conferenza stampa fiume tenuta dal presidente della Paganese, Raffaele Trapani, per chiarire la situazione societaria dopo il rincorrersi di tante voci nelle ultime settimane. «Al momento non ci sono imprenditori interessati a subentrare in società o a rilevare la Paganese. Non ho avuto incontri con nessuno - ha chiarito Trapani - io sarei anche disposto a cedere la società gratuitamente, se il problema sono io. Con questi numeri, sia a livello di spettatori che di introiti, non possiamo più garantire un progetto tecnico adeguato per la categoria e quello che faremo da qui alla fine della stagione potrebbe non bastare». Ci sarà quindi un ridimensionamento, con le possibili cessioni dei pezzi pregiati della squadra. «A giugno tireremo le somme. Noi speriamo di mantenere la categoria, poi si vedrà. La Serie C richiede investimenti diversi rispetto a quelli che possiamo mantenere. Il mio primo obiettivo è quello di non fallire e l'unica cosa che posso assicurare è che la Paganese non fallirà». 


Sul presunto disinteresse dell'amministrazione comunale, il numero uno della società di via Filettine non ha voluto polemizzare. Lo stesso ha fatto il notaio Nello Calabrese, presidente onorario della Paganese, che ha affiancato Trapani nella conferenza. «Le istituzioni non possono più muoversi come un tempo. Il problema è che la Paganese attualmente interessa a pochi, sia tifosi che imprenditori».  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino