PalaDelMauro senza riscaldamento, ma Giacobbe tranquilizza la Scandone

PalaDelMauro senza riscaldamento, ma Giacobbe tranquilizza la Scandone
Torna in campo questo pomeriggio la Scandone, che domenica affronterà Pozzuoli. Per arrivare preparati all'appuntamento il tecnico spera di poter svolgere una settimana...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Torna in campo questo pomeriggio la Scandone, che domenica affronterà Pozzuoli. Per arrivare preparati all'appuntamento il tecnico spera di poter svolgere una settimana di allenamenti continua, superando le problematiche legate al PalaDelMauro. La mancanza di riscaldamento ha costretto gli atleti della Scandone e del Basket Club Irpinia ad allenarsi in condizioni precarie ed il match contro Bisceglie si è disputato in una ghiacciaia. Ieri pomeriggio si è svolto un incontro a Palazzo di Città tra l'assessore allo sport Geppino Giacobbe ed i rappresentanti dei due sodalizi di basket.


Al centro del dibattito l'uso della struttura ed i suoi costi. Giacobbe ha assicurato il ripristino del riscaldamento, c'è qualche perdita da dover individuare con l'ausilio di un tecnico, ma da questo pomeriggio Scandone e Basket Club si alleneranno in condizioni di normalità. Ovviamente da Palazzo di Città pretendono il pagamento dei canoni e l'attivazione del riscaldamento farà lievitare i costi. Nel frattempo a fine mese i saranno le prime rate da pagare per il fitto del DelMauro. Ieri, intanto, dirigenti, allenatori e giocatori hanno dato l'ultimo saluto ad Angelo De Angelis, il trentaseienne tifoso prematuramente scomparso nella giornata di domenica. Nella chiesa di Santa Maria delle Grazie la famiglia Scandone non poteva mancare. Nel gruppo biancoverde facce cupe ed un velo di tristezza soprattutto per chi ha avuto modo di conoscere il ragazzo. La sconfitta con Bisceglie è passata per un attimo in secondo piano. La classifica non è cambiata, i biancoverdi restano terz'ultimi a due vittorie di distanza da quell'undicesimo posto che vorrebbe significare salvezza diretta e con quattro punti di vantaggio sulla Virtus Cassino fanalino di coda.


Coach De Gennaro domenica sera ha lasciato il PalaDelMauro insoddisfatto. La prestazione e l'atteggiamento di alcuni cestisti non è piaciuto. I troppi elogi verso qualche giovane hanno fatto calare la tensione, come le vittorie contro Cassino e Corato. Il tecnico oggi inviterà tutti a non riprendere vecchie quanto brutte abitudini. «La porta è aperta, non tratteniamo nessuno», ha detto l'allenatore facendosi trasportare dalla delusione. Il dito è puntato su senior e giovani. Tra questi c'è Rajacic. Lo slavo per potenziale può essere più utile alla causa. Deve salire di livello Domenico Marzaioli, le cui prestazioni insufficienti rischiano di diventare un problema. Il capitano della Scandone non riesce ad incidere sul gioco e, quando Erkmaa è in serata negativa, Avellino fatica a trovare una guida. Contro Bisceglie non è stato tutto da buttare. Gli avversari sono stati tenuti sotto media, ma difensivamente si dovevano tenere meglio gli uno contro uno ed essere più attenti nelle collaborazioni. Il tecnico trova un minimo di conforto dalla prestazione dei lunghi, Locci e Dushi stanno diventando affidabili. Pur non facendo troppo canestro è piaciuta l'aggressività di Bianco, stoppato nelle iniziative dalla sua inesperienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Mattino