Il mare della suggestiva Capri, all'ombra dei Faraglioni, in una sfida amichevole contro la Spagna per mettersi definitivamente alle spalle la delusione per il podio solo...
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Tempesti e compagni si ritrovano intanto per questa sfida contro la Spagna (davanti agli occhi di tre spettatori d'eccellenza come Carlo Silipo e Franco Porzio campioni olimpici in quel di Barcellona nel '92, e Gigi Mannelli trionfatore a Roma nel 1960), settima all'ultimo mondiale, nel mare di Marina Piccola a Capri. Un match sì amichevole, ma di grande forza evocativa non solo per il paesaggio, ma anche per il fascino insito nella sfida contro gli spagnoli: indimenticabile resta la vittoria degli azzurri ai Giochi del '92 dopo sei tempi supplementari. L'ultimo precedente in mare della nazionale italiana risale invece al settembre del 1998, sempre in Campania, ad Amalfi, e anche in quell'occasione gli avversari degli azzurri furono gli spagnoli. La partita rientra in una serie di eventi promossi dal Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Coni e l'Expo di Milano, al fine di pubblicizzare la sana alimentazione sportiva. Il progetto si chiama «Lo sport Expo2015 - Alimentazione e sport, un gioco di squadra» e punta a concepire e sviluppare, proprio nel periodo dell'Expo, un progetto integrato di natura educational per fare informazione e promozione sul tema «sport e alimentazione», ricollegando il valore dell'attività fisica e della pratica sportiva con alcune delle principali aree tematiche di Expo 2015, in particolare, in vista dei prossimi Giochi Olimpici che si terranno nel 2016 a Rio de Janeiro.
Oggi, giovedì 3 settembre, alle 17 Italia-Spagna, allo stabilimento balneare «La canzone del mare», proprio davanti ai Faraglioni, seguiranno poi Italia-Azerbaigian di pallavolo femminile a Firenze, in Piazza Santa Croce (mercoledì 9 settembre alle 20), e infine, Italia-Resto del Mondo di scherma a Taormina, al Teatro Greco (venerdì 18 settembre). Leggi l'articolo completo su
Il Mattino