Campioni, medaglie, Universiadi 2019. Nell’anno dei Giochi universitari, all’ombra del Vesuvio dal 3 al 14 luglio, la consueta cerimonia della Fin Campania si...
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«Spero che le Universiadi diano impulso all’impiantistica natatoria a Napoli e in Campania: ne abbiamo veramente bisogno per le nostre discipline. Nuoto, pallanuoto e attività acquatiche campane sono fondamentali per la Federazione e vorremmo sempre vederle al vertice», dichiara Barelli, numero uno della Fin, nel suo intervento. Lanciato un bel segnale nella città che vede in primo piano il Posillipo e la Canottieri e non solo. «Gran parte della pallanuoto e del nuoto nazionale nasce, trova forza e vigore all’interno dei circoli storici. Vogliamo che tutti facciano sforzi adeguati, per mantenere altissimi livelli». Esortazione a proseguire sulla strada intrapresa non da oggi, ancor più nell’anno del centenario del campionato di serie A1 maschile. «Da rimarcare il grande lavoro dei tecnici delle società campane. 2019 anno particolare a livello nazionale e internazionale che precede le Olimpiadi: al via le qualificazioni per Tokyo 2020. Entriamo nella fase clou del quadriennio. Il supporto dei campioni napoletani è fondamentale per raggiungere i migliori risultati». Alessandro Velotto e Vincenzo Renzuto Iodice (entrambi al Recco) e Zeno Bertoli (Brescia) i giocatori partenopei che sognano a cinque cerchi. «Nel 2016 Settebello e Setterosa a podio alle Olimpiadi di Rio. Nessuna squadra italiana ha avuto lo stesso piazzamento con due medaglie nell’ambito della medesima disciplina. Un grande onore sperare di raggiungere ancora il podio in Giappone». Si guarda con fiducia e ottimismo all’immediato futuro. Famiglia numerosa quella della Fin con 5 milioni di praticanti che frequentano le piscine: fenomeno sociale di massa. «Merito anche dei genitori che accompagnano i propri figli, scegliendo uno sport che tempra per il domani», approvate all’unanimità, con l’applauso dei presenti, le considerazioni di Barelli (nelle foto di Gennaro Tatarella).
«La manifestazione della Fin è una delle più belle, alla quale partecipa il Comune di Napoli. Un giusto tributo ai tantissimi sportivi del nuoto e della pallanuoto, che portano significativi risultati», rileva Ciro Borriello, assessore allo sport della giunta de Magistris. «Il 2019 anno straordinario per lo sport napoletano, campano e nazionale con la manifestazione seconda soltanto alle Olimpiadi: avremo una città e una regione in grado di ospitare tale kermesse. Non abbiamo paura di affrontare le questioni. Di corsa, come si usa nello sport, con le dovute attenzioni e preoccupazioni. Faremo una bella figura. Tutto procede e tutto deve finire come abbiamo auspicato». In atto un «intenso impegno delle articolazioni regionali e comunali, chiamate ad un grandissimo sforzo per le Universiadi», osserva Franco Roberti, Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo emerito, attuale assessore della giunta De Luca. «Fondamentale dare forte impulso allo sport, base di qualunque progetto di legalità per i giovani: in esso presenti i germi delle regole e della sicurezza».
«La sua un’opera straordinaria in favore dei giovani.
Sono intervenuti Sergio Roncelli, presidente Coni Campania, Cosimo Sibilia, vicepresidente vicario della FIGC, Francesco Postiglione, vicepresidente Fin, il vicequestore Patrizia Marinucci, Michele De Simone, Coni Caserta, Agostino Felsani, delegato Coni Napoli. Premi speciali consegnati ad Adolfo Gallipoli D’Errico, presidente della Lilt di Napoli, ad Antonello Perillo, direttore del Tgr Campania, a Gianfranco Coppola, vicepresidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana e Capo Servizio della Rai di Napoli, al maestro Gianni Maddaloni per il suo impegno quotidiano nel sociale, a Luciano Cotena, patron della Capri-Napoli. Riconoscimenti a Filippo Massimo Gomez, presidente del Gug Campania, e ai delegati Filippo Rotunno e Maurizio De Chiara, alla famiglia Marino. Targhe e medaglie al Circolo Nautico Posillipo (Carlo Silipo, Roberto Brancaccio, Salvatore Caruso) e alla Canottieri Napoli (Achille Ventura), alle Fiamme Oro (Luca Piscopo, Mario Sanzullo, Andrea Manzi, Giuseppe Ilario), alla Rari Nantes Arechi (Elena Gallo), Rari Nantes Salerno (Enrico Gallozzi), San Mauro (Vito Violetti), Volturno (Salvatore Napolitano), Acquachiara (Anna De Magistris), alla rappresentativa campana (Mauro Occhiello) e alla nutrita pattuglia del salvamento. Ventuno società e più di ottanta atleti insigniti. Nel corso della cerimonia, condotta da Rosario Mazzitelli, è stato presentato il calendario 2019 della Fin Campania, realizzato da Giovanni Mazzitelli.
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Il Mattino