Pioli avvisa il Napoli: «Sono forti ma noi siamo l'Inter»

Pioli avvisa il Napoli: «Sono forti ma noi siamo l'Inter»
«Affrontiamo un avversario forte che gioca bene su un campo difficile, sappiamo cosa aspettarci da loro ma anche da noi, siamo l'Inter ci siamo preparati bene e...

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«Affrontiamo un avversario forte che gioca bene su un campo difficile, sappiamo cosa aspettarci da loro ma anche da noi, siamo l'Inter ci siamo preparati bene e scenderemo in campo per vincere». L'allenatore dell'Inter, Stefano Pioli, presenta così la sfida di domani sera al San Paolo con il Napoli, match delicato per entrambe le formazioni sin qui non all'altezza degli obiettivi di inizio stagione. «Sicuramente sarà un match importante per tutte e due le squadre -aggiunge il tecnico nerazzurro in conferenza stampa- ma non è l'ultimo treno perché mancano tante partite». Sotto la guida di Pioli l'Inter ha ottenuto un pareggio nel derby e un successo sulla Fiorentina e si presenta al San Paolo con la voglia di proseguire questo momento positivo: «Abbiamo fatto cose buone finora, la squadra ha personalità ma ha bisogno anche di trovare maggior fiducia e consapevolezza e con i risultati positivi potrà crescere ulteriormente».


L'allenatore dell'Inter torna poi sulla vittoria di lunedì sui viola, dove i nerazzurri in vantaggio per 3-1 e con un uomo in più hanno rischiato di farsi raggiungere: «Io penso che nell'ultima partita siamo stati compatti, forse dovevamo chiuderla prima ma abbiamo dimostrato di avere tanti giocatori di qualità che ci faranno crescere. Dobbiamo essere bravi a leggere i momenti delle partite, come cambiano, restare lucidi e gestire bene la palla per rifitiatare un attimo. I giocatori ci sono, le qualità anche, tutto passa dal lavoro di conoscenza, di stare in campo insieme e giocare con una certa continuità».
Pioli tesse poi le lodi del capitano e bomber nerazzurro Mauro Icardi: «Sta dimostrando di essere uno dei migliori centravanti al mondo, è giovane e può migliorare. Si tratta di un grande professionista, un lavoratore, uno che mette grande disponibilità sul campo, un esempio per i suoi compagni».

Ultima battuta sul mercato di gennaio: «Lavoro con la squadra da tre settimane che non sono tante, manca ancora un pò di tempo per pensarci, a breve rifaremo un incontro con la proprietà e farò le mie valutazioni. Ci faremo trovare pronti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino