Alla piscina Sterlino di Bologna arriva la sconfitta per le ragazze dello Sporting Club Flegreo che nella gara 1 della semifinale nazionale contro la Rari Nantes Bologna sono...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Buona la difesa organizzata dalla squadra di casa allenata da Posterivo, che non ha lasciato spazi alle avversarie, grazie a continui anticipi e ad una attenta Guerriero pronta a neutralizzare le conclusioni avversarie. La mattatrice del macth, davanti a un numeroso pubblico accorso per sostenere le beniamine di casa è stata Carolina Nicolai con 5 reti.
«A Bologna non abbiamo espresso il nostro gioco, - commenta il tecnico flegreo Koinis a fine partita - dobbiamo subito cambiare atteggiamento in vista della gara 2 di giovedì. Per le ragazze era la prima volta ai play off e sicuramente è influito sulla prestazione anche l’emozione e l’inesperienza».
Anche il presidente della compagine flegrea Ottorino Altieri flegrea commenta a fine macht «Sono orgoglioso di queste ragazze giovanissime che nonostante due assenze importanti hanno affrontato questo impegno con grinta e responsabilità. Le ringrazio perché mi stanno facendo vivere un sogno. Portiamo con orgoglio il nome di Pozzuoli in giro per l'Italia».
La gara due dei playoff del campionato nazionale di pallanuoto seria A2 femminile si disputerà giovedì 13 giugno nella piscina di Monteruscello.
«In casa del Flegreo sicuramente sarà un’altra gara - commenta l’allenatore della Rari Nantes Bologna Posterivo - le ragazze hanno disputato una buona gara, godiamoci questa prima meritata vittoria, ma da subito la testa dovrà essere tutta per la gara di ritorno».
È andata meglio per l’altra squadra partenopea impegnata nella gara 1 playoff contro il Como nuoto.
Le Acquachiara Girls vincono in casa piegando nel finale un Como che sembrava spacciato a metà gara, sotto di quattro gol (6-2, doppiette di De Magistris e Foresta, reti di De Bisogno e Mazzola). «Poi in avvio di terza frazione - spiega Barbara Damiani - abbiamo perso per tre falli Foresta, che per noi è giocatrice fondamentale, soprattutto in difesa» e il Como progressivamente ha ridotto lo svantaggio per poi raggiungere la Carpisa Yamamay Acquachiara (7-7) a metà quarta frazione con un gol in superiorità di Maria Romanò. Determinanti per l'aggancio lariano anche le reti di Lanzoni, miglior marcatrice dell'incontro con tre reti.
Ricchi di pathos, dunque, gli ultimi minuti di gioco. A un minuto e mezzo dalla sirena uomo in più per le biancazzurre e Roberta Tortora, che precedentemente aveva fallito un gol che sembrava già fatto, stavolta non sbaglia. Rete pesantissima e «vittoria ovviamente molto importante, che ci permette di andare in gara 2 a Como con maggiore serenità - conclude il tecnico biancazzurro - e anche con qualche insegnamento prezioso: non dobbiamo ripetere gli errori che oggi potevano costarci a caro prezzo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino