Il procuratore dei campionissimi, oppure il prestigiatore del calcio che vale i veri milioni. Ai microfoni di Mediaset, Mino Raiola non si risparmia e non fa risparmiare i club...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ibrahimovic e ancora il Milanello. «L’estate scorsa un suo ritorno al Milan era molto difficile, per prima cosa perché c’era un accordo col Psg e Zlatan volevarispettarlo. Adesso va in scadenza, vediamo cosa succederà. Un ritorno in Italia è difficile per il momento che sta passando il calcio italiano: siamo realisti, ci sono poche squadre che possono permettersi un top player come lui. Volendo l’affetto basta, ma quelle sono decisioni che prende il giocatore: se un giorno vorrà giocare gratis lo deciderà lui. Non c’è solo l’America, è ancora troppo presto per capire, ma è ovvio che un giocatore del suo spessore è padrone del suo destino. Se autorizzo i tifosi del Milan a sperare? La speranza è l’ultima a morire».
Pogba tutto cuore «A gennaio Pogba non andrà da nessuna parte. A giugno poi vedremo. L'anno scorso ha deciso di rimanere ancora un anno e ha mantenuto la parola. Non ci preoccupiamo del futuro, viviamo del presente. Paul pensa solo alla Juve, poi vedremo cosa porterà il mercato estivo. Vi garantisco che a gennaio non si muove. Lui ha sempre deciso col cuore»
Henrix L'armeno. «Mkhitaryan? A gennaio il Borussia non se ne priverà: era un giocatore importante prima e ora è fondamentale per i meccanismi della squadra. Inoltre il Dortmund non ha bisogno di soldi, se andrà via lo farà solo a luglio. Può essere un regista avanzato ma anche un regista arretrato. Ha le caratteristiche di Pirlo e qualche grande allenatore gli ha già consigliato questo cambio di ruolo».
Il campionato «Se la Juve continua a giocare così come ha fatto contro il City tornerà sicuramente. Mi piace molto la Fiorentina di Paulo Sousa, poi ci sono Inter, Napoli e Roma. Se lo giocano tutte e se Balo dovesse tornare in fretta anche il Milan potrebbe dire la sua». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino