Tradizione rispettata. Dopo i risultati decisivi degli anni scorsi, anche questa volta la Salernitana si fa un bel regalo al Del Duca di Ascoli (2-4). Ma come spesso è...
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Un intervento che lascia tutto in discussione fino alla fine. Come in avvio di gara, anche nella ripresa bastano appena tre minuti alla squadra di Vivarini per andare in gol. Punizione di Ninkovic al 48' e tocco decisivo di Beretta. Altri quattro minuti e il solito Ninkovic ha anche l'occasione del possibile pareggio, in due tempi però Micai evita la clamorosa beffa. Al 70', invece, ci pensa la traversa a salvare i granata, tanto per cambiare il pericolo arriva dai piedi del serbo. Intanto Gregucci, espulso insieme a Bianchi, getta nella mischia Mantovani (fuori Perticone per infortunio) Pucino e Vuletich. I cambi e l'espulsione di Ganz all'85' consentono alla Salernitana di alzare finalmente il baricentro e gestire con meno affanno la parte conclusiva di gara. Neppure i sei minuti di recupero bastano all'Ascoli per riacciuffare il pari, anzi c'è il tempo per Jallow di trovare la prima doppietta in maglia granata. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino