OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Terza vittoria consecutiva per il Portici – è record stagionale – che al San Ciro strapazza la Puteolana, rifilandole un sonoro poker. Solo una vittoria avrebbe potuto alimentare – da una parte come dall’altra – le residue chance di salvezza: l’hanno nettamente spuntata gli azzurri, letteralmente rigenerati dalla cura Condemi. Portici sempre vincente dal suo avvento in panchina. Notte fonda invece per i flegrei, cenerentola del girone.
Derby subito in discesa per il Portici, che trova il vantaggio dopo appena un minuto.
Portici aggressivo sin dalle prime battute della ripresa. Passa un minuto e Nappo – un rigore in movimento, il suo – fallisce clamorosamente il colpo del 2-0 calciando sul portiere; il gol è però nell’aria ed arriva due minuti più tardi: lo sigla D’Acunto, fiondandosi con opportunismo su un pallone scodellato in area dalla destra da Nappo. Gara in ghiaccio al 20’ quando Prisco confeziona e realizza il 3-0: l’attaccante ruba palla nella trequarti, avanza e guadagna l’area, costringendo Granata a metterlo giù con le maniere dure. Rosso al difensore e penalty in favore degli azzurri, che l’ex Turris realizza di precisione. Il poker al minuto 44, anche questo dagli undici metri: lo procura e realizza Grieco.
Il successo consente al Portici di agganciare il Gravina (sconfitto a Cerignola) a quota 28: Brindisi staccato di tre lunghezze (i pugliesi hanno però due gare da recuperare); nel mirino, adesso, Francavilla ed Aversa, avanti – rispettivamente – di uno e due punti. Estremamente complicata la posizione della Puteolana, cenerentola del girone a quota 24 (ma con una gara da recuperare).
Leggi l'articolo completo suIl Mattino