Prima vittoria del 2017: la Juve Stabia si «riprende» il Menti contro la Fidelis Andria

di Gaetano D'Onofrio

La Juve Stabia torna al successo, il primo del 2017 al Romeo Menti, e prova a lasciarsi alle spalle, nella sfida con la Fidelis Andria, un periodo nerissimo, in cui ha dovuto...

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La Juve Stabia torna al successo, il primo del 2017 al Romeo Menti, e prova a lasciarsi alle spalle, nella sfida con la Fidelis Andria, un periodo nerissimo, in cui ha dovuto rimettere in discussione quanto di positivo fatto nella prima parte della stagione. Concreta quanto cinica, quadrata quanto vincente, finalmente il lavoro, sia fisico che psicologico di Carboni comincia a sortire i suoi effetti. Quanto accenno si era visto già la settimana scorsa a Francavilla, la prestazione sfoderata contro i pugliesi, ad oggi addirittura avversari designati nel primo turno dei play-off, riaccende le speranze ed i sogni della piazza. La Juve Stabia è tornata. Decisivo, nel 4-2-3-1 di Carboni, la prova di Cutolo, finalmente l’uomo in più che tutti attendevano, ma anche i continui affondi di Lisi e Kanoutè nel creare la superiorità numerica in avanti. E’ proprio l’ex Ischia a sbloccare, di potenza, vincendo una serie di rimpalli, nel finale del primo tempo. Vana l’uscita dell’estremo pugliese Cilli, il vantaggio stabiese chiude la prima frazione. Nella ripresa Ripa piazza la sua quattordicesima zampata, su un cross pennellato da Lisi. Peccato per lo svarione di Russo, che rischia di compromettere tutti, ma il 2-1 è il risultato finale, ed anche dagli spalti arriva l’incitamento all’estremo gialloblù: “Un bel gesto – spiega Carboni -, l’errore ci sta, Danilo è in un momento un po’ più sfortunato, ma sono convinto che, magari ai play-off, ci regalerà anche la parata decisiva. Una bella vittoria, cercata, meritata, da squadra e da gruppo. Il punto di partenza per chiudere nel migliore dei modi il campionato e tuffarci con entusiasmo nei play-off”.

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Il Mattino