Pyeongchang, Tas respinge ricorso: restano fuori 47 russi

Pyeongchang, Tas respinge ricorso: restano fuori 47 russi
Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha respinto il ricorso di 45 atleti e due allenatori russi contro la decisione del Cio di estrometterli dai Giochi olimpici di...

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Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha respinto il ricorso di 45 atleti e due allenatori russi contro la decisione del Cio di estrometterli dai Giochi olimpici di Pyeongchang. Lo ha annunciato il segretario generale del Tribunale arbitrale dello sport (Tas), Matthieu Reeb, in una conferenza stampa al Media press centre di Pyeongchang. 


Secondo i ricorrenti le valutazioni delle due commissioni speciali erano state effettuate «in modo discriminatorio, arbitrario o sleale». Per gli esperti scientifici nominati dal Tas, invece, «non ci sono prove che le commissioni abbiano esercitato impropriamente la propria discrezione». Tra i ricorrenti che speravano di essere ripescati ai Giochi in extremis spiccano i nomi di Viktor Ahn, campione sudcoreano dello short track naturalizzato russo (tre ori e un bronzo a Sochi 2014), i suoi i suoi compagni di squadra Denis Arapetyan e Vladimir Grigorev, il biathleta Anton Shipulin, il fondista Sergey Ustyugov e la pattinatrice Ksenia Stolbova. Il collegio giudicante del Tas era composto dalla canadese Carol Roberts (presidente), dallo svizzero Bernhard Welten e
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Il Mattino