Rari Nantes Salerno-Trieste 11-16: la manita di Bego fa volare i giuliani

Pallanuoto Trieste
La metà dei gol sono di marca croata. Alla piscina Simone Vitale la Pallanuoto Trieste stende la Rari Nantes Salerno 16-11 (parziali di 3-2, 1-6, 4-3, 3-5) e prosegue la...

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La metà dei gol sono di marca croata. Alla piscina Simone Vitale la Pallanuoto Trieste stende la Rari Nantes Salerno 16-11 (parziali di 3-2, 1-6, 4-3, 3-5) e prosegue la striscia di risultati positivi. Dopo la storica vittoria sul Brescia, campione d’Italia, gli alabardati confermano il terzo posto in classifica, alle spalle di Recco e Ortigia a punteggio pieno. Impone gioco e ritmo la formazione di Daniele Bettini e trova nel centroboa Ivo Bego, ex Jadran Split, uno scatenato marcatore, autore di una pesante cinquina ai fini del risultato. Cannoneggia anche il giapponese Yusuke Inaba, artefice di un pregevole poker. E capitan Michele Luongo è dello stesso avviso, salvando l’onore dei giallorossi. Sugli scudi il portiere Paolo Oliva, reattivo nel respingere i rigori di Marko Elez nel secondo periodo e quello di Luongo nella terza frazione.

I protagonisti si tuffano sulle note di «The Final Countdown», assente Daniel Afonso Gallozzi. I ragazzi di Matteo Citro chiuderanno in vantaggio soltanto il primo quarto, poi saranno costretti ad inseguire per l’intero incontro i giuliani. Due i cartellini rossi all’indirizzo di Ivan Buljubasic, difensore di Makaraska, e Giuliano Spatuzzo. Costruiscono l’ampio divario i rossoblu nel secondo tempo e Oliva difende il massimo vantaggio (4-8).

La Rari Nantes Salerno prova a ricucire lo strappo ma la forbice resta ampia: 8-11 allo scadere del terzo periodo. Non muta il copione negli ultimi otto minuti. Terzo ko stagionale per i rarinantini, il primo tra le mura amiche.

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Il Mattino