Italia, Raspadori oltre le pressioni: «Pablito? È una cosa grande»

Raspadori
Parola all'esordiente dell'Italia contro la Repubblica Ceca, il 35° con l'attuale ct: «Sono ancora confuso, Mancini mi ha dato una grande...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Parola all'esordiente dell'Italia contro la Repubblica Ceca, il 35° con l'attuale ct: «Sono ancora confuso, Mancini mi ha dato una grande opportunità», ammette Giacomo Raspadori. L'attaccante classe 2001, bolognese debuttante proprio al Dall'Ara, sa bene che cosa lo aspetta. Ne parla a Mediaset: «E’ stato un mese e mezzo intensissimo per me. Ma è giusto avere equilibrio e dare il giusto peso alle cose: devo prendere quello che mi sta succedendo come un punto di partenza. Mi ritengo un ragazzo tranquillo, penso sempre a migliorarmi. La pressione, se si vuole fare questo mestiere per anni e se si fa qualcosa che si ama, bisogna essere in grado di sopportarla».

NUOVO ROSSI

Mancini lo ha voluto tra i 26 convocati per l'Europeo, aspettandolo dopo l'avventura con l'Under 21 di Nicolato. Il ct ha chiarito: «L'ho chiamato per le sue straordinarie qualità: può essere il futuro della Nazionale. Poi spero che diventi il nostro Pablito». Raspadori è sincero: «Il paragone con Pablito è una cosa grande, ma io sono già orgoglioso di essere qui».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino