Alla faccia delle assenze. A guardare la probabile formazione del Real Madrid di domani sera al Santiago Bernabeu il Napoli non può dirsi affatto tranquillo. Anzi. Ancelotti dovrà pure fare i conti con una serie impressionante di defezioni (ultima in ordine di tempo quella di Modric che si somma alle assenze di Vinicius Jr. Camavinga e Tchouaméni tanto per citarne “alcuni”), ma può attingere da una rosa di primissimo livello anche per quanto riguarda le cosiddette “seconde” linee.

Re Carlo non deroga neppure dal suo consueto spartito tattico. Contro il Napoli, i Galacticos si schiereranno con il tradizionale 4-3-1-2 con il genio indiscusso di Bellingham nelle vesti di rifinitore, alle spalle del tandem offensivo composto da Rodrygo e Joselu. A centrocampo, invece agiranno Valverde, Kroos e Ceballos. In difesa spazio a Carvajal e Mendy sulle fasce con Rudiger ed Alaba (in vantaggio su Nacho) al centro. Tra i pali fiducia a Lunin, nonostante il rientro dato per imminente di Kepa.