Probabilmente Arek Milik si sarebbe aspettato un ritorno diverso. Sicuramente più light: non certo i 10' di lotta nella bolgia del Bernabeu con il Napoli chiamato alla...
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Eppure, alla luce del 3-1 incassato dagli azzurri, la migliore notizia per Maurizio Sarri dalla notte di Madrid è proprio quella che arriva dall'ingresso in campo del suo numero 99. Mancava dallo scorso ottobre, da quando il ginocchio sinistro aveva fatto crac con la maglia della sua nazionale. Poi una corsa contro il tempo. Per esserci, sopratutto a Madrid per questa gara di andata degli ottavi di finale contro il Real. Promessa mantenuta, e a 10' dalla fine della gara Sarri l'ha buttato dentro. Il segnale che potesse essere la volta buona per rivederlo era arrivato già all'annuncio delle formazioni quando il suo nome è stato inserito nella lista di quelli che sarebbero andati in panchina, con relativa spedizione di Pavoletti in tribuna.
Detto, fatto. E Milik si è ritrovato in campo. Certo, sia lui che Sarri avrebbero sperato in qualcosa di più, ma anche la manovra non ha aiutato: pochi palloni giocabili e poche occasioni per potersi mettere in mostra. Ma si è trattato solo della Milik 2.0, la sua stagione ricomincia praticamente questa sera. Adesso arriva il bello e chissà, magari contro il Real il 7 marzo nella gara di ritorno lo rivedermo ancora, ma per molto più di 10'. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino