Francia-Australia 2-1: Var più goal-line technology, i Bleus partono con i tre punti

Francia-Australia 2-1: Var più goal-line technology, i Bleus partono con i tre punti
La Francia suda sette camicie al debutto contro l’Australia, ma alla fine conquista 3 punti fondamentali, per la classifica e il morale. I giocatori non si discutono, ma...

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La Francia suda sette camicie al debutto contro l’Australia, ma alla fine conquista 3 punti fondamentali, per la classifica e il morale. I giocatori non si discutono, ma sono mancati completamente gioco, personalità e sacrificio. La squadra di Deschamps soffre e passa grazie a un calcio di rigore e un autogol: non proprio il calcio Champagne che si aspettavano a Parigi e dintorni. Dall’altra parte c’è un’Australia orgogliosa, ordinata e sottovalutata, un po’ come il suo allenatore van Marwijk assistito dal genero Mark van Bommel in panchina. Gli episodi che indirizzano la partita sono tutti nella ripresa: il vantaggio della Francia arriva su calcio di rigore per fallo di Risdon su Griezmann, concesso dall’arbitro Cunha dopo aver rivisto l’azione alla VAR. Il Piccolo Diavolo dell’Atletico trasforma dagli 11 metri, ma non sfoggia la sua tipica esultanza, perché c’è ancora da soffrire. E quattro minuti dopo, puntuale, arriva il pareggio: ancora su calcio di rigore per fallo di mano folle e inutile di Umtiti. Trasforma Jedinak con freddezza e la partita sembra impantanata sull’1-1. I Galletti non hanno mordente e nemmeno idee, Deschamps si gioca la doppia carta Fekir – Giroud (a sorpresa al posto di Griezann) e alle fine proprio lui è decisivo con la sponda per Pogba che trova il 2-1 (concesso grazie alla goal line technology), su deviazione decisiva della difesa che mette fuori gioco Ryan. Il gol scaccia le nuvole ma probabilmente non le critiche per DD, che non ha avuto le risposte che si aspettava dai suoi. Out Sidibe e Mendy, gli esterni nel 4-3-3 sono il disastroso Pavard e l’ottimo Hernandez. L’unico over 30 dal primo minuti è Lloris, a centrocampo pessimo Tolisso (sostituito nel finale da Matuidi), Pogba è un fantasma fino al 2-1, l’unico a correre per tutti è Kanté. Davanti male Mbappé e Dembélé mentre Griezmann si salva con il calcio di rigore del momentaneo vantaggio. L’Australia gioca come deve, si chiude in difesa quando i Bleus alzano il ritmo, e se la gioca su palle inattive e lanci lunghi. In difesa giganteggia Sainsbury e Jedinak non sbaglia dal dischetto. Nel primo tempo 15 minuti di pressione francese, poi però la prima occasione clamorosa è per l’Australia con una punizione tagliata da Mooy e tocco suicida di Tolisso ad anticipare Sainsbury, Lloris si supera deviando in corner. Vince la Francia, ma per arrivare in fondo ha ancora da lavorare parecchio.


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Il Mattino