Salernitana, 52 avvicendamenti in panchina negli ultimi trent'anni

di Enrico Vitolo

La tradizione prosegue. In attesa che Stefano Colantuono incominci ufficialmente la sua nuova avventura, la Salernitana ha messo a referto l’ennesimo avvicendamento della...

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La tradizione prosegue. In attesa che Stefano Colantuono incominci ufficialmente la sua nuova avventura, la Salernitana ha messo a referto l’ennesimo avvicendamento della propria storia. Contando solamente gli ultimi trent’anni, quelli nei quali si sono susseguiti i principali presidenti, sono stati addirittura 52 in 28 stagioni. Nessuna sorpresa quindi. Il dato è semplicemente impietoso. Tutto è iniziato sul finire degli anni ottanta quando iniziò il ciclo di Giuseppe Soglia, per lui 7 cambi in appena 4 stagioni. Stesso trend anche nel corso della gestione targata Aniello Aliberti, 11 avvicendamenti in 18 campionati vissuti prevalentemente in B (indimenticabile ovviamente l’anno di serie A). A seguire, poi, è toccato ad Antonio Lombardi, per lui addirittura record superato: 14 avvicendamenti in 6 stagioni. Dall’arrivo di Costantini, nel primo anno post fallimento, a quello di Breda che chiuse un ciclo decisamente complicato e terminato nuovamente con la chiusura anticipata del sipario. Infine eccoci arrivati ai giorni nostri, quelli di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. Con la rottura anticipata del contratto di Alberto Bollini sono saliti a quota 13 in 7 stagioni. Ma questa volta tutti si augurano che con l’arrivo di Colantuono le cose possano finalmente cambiare.

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Il Mattino