Da questa sera la salvezza è davvero un pochino più vicina. Una Salernitana dai due volti, propositiva in avvio e arrendevole nel secondo tempo, riesce a fermare la...
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Sprecata la più grande occasione della partita, nella ripresa la squadra di Colantuono perde prima brillantezza e di conseguenza metri di campo e poi anche Popescu. Al 73’ infatti la Salernitana, dopo aver evitato pericoli maggiori grazie a Radunovic che è bravo ad opporsi sui tiri di Scamacca e Piccolo, si ritrova costretta a giocare in dieci l’ultima parte di gara. Clamorosa l’ingenuità del difensore romeno che dopo un battibecco con Piccolo si vede sventolare il cartellino rosso da parte del direttore di gara (salterà il Cittadella come Odjer), ma prima dell’ingresso anticipato negli spogliatoi Popescu riesce anche a litigare con il suo compagno di squadra Casasola. La superiorità numerica galvanizza la Cremonese che tenta però inutilmente il tutto per tutto nel finale di gara, la Salernitana infatti resiste con relativa tranquillità e riporta con sé a Salerno un punticino preziosissimo in chiave salvezza. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino