Salernitana, la Curva Sud Siberiano dà il benvenuto a Colantuono: no alibi

Salernitana, la Curva Sud Siberiano dà il benvenuto a Colantuono: no alibi
La parola ai tifosi. Dopo il susseguirsi di novità e cambiamenti dei giorni scorsi in casa Salernitana, la Curva Sud Siberiano ha voluto dire la propria in un comunicato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La parola ai tifosi. Dopo il susseguirsi di novità e cambiamenti dei giorni scorsi in casa Salernitana, la Curva Sud Siberiano ha voluto dire la propria in un comunicato stampa emesso quest'oggi:.

 

«Prima di tutto la Salernitana. È un nostro “motto” e vorremmo che fosse un dato di fatto per tutto il popolo granata. Abbiamo assistito, silenziosi ma vigili, ai giorni del ribaltone in panchina, perché i chiacchiericci dei social non ci appassionano e la nostra fede preferiamo viverla nella vita reale, sui gradoni. Diamo il benvenuto al nuovo mister Colantuono, allenatore di fama ed esperienza, cui chiediamo di onorare la maglia che ora rappresenta. Ha un passato importante, ma il presente, giusto che lo sappia, a Salerno lo è ancora di più! Al contempo, salutiamo e ringraziamo anche mister Bollini per quanto fatto in quest’anno di lavoro con i nostri colori. Ora si guarda avanti, e lo si fa tenendo la barra dritta, con meno parole e più fatti. Il neo allenatore si chiama Colantuono ma avrebbe potuto avere qualsiasi altro nome: noi siamo sostenitori della Salernitana, non di chi c’è in panchina; della maglia, non di chi la indossa; di un simbolo e non di una società, alla quale comunque riconosciamo, con apprezzamento, almeno la volontà di mirare ad obiettivi ambiziosi. Bene, questi obiettivi dobbiamo rincorrerli tutti insieme, ciascuno per la propria parte. Per l’ennesima volta in questi anni c’è stato un cambio in corsa alla guida tecnica, cosa mai positiva, perché significa rimediare a un errore, adesso non c’è più tempo né alibi che regga. Per nessuno. Cominciando dai calciatori e finendo con gli stessi tifosi a cui rinnoviamo l’invito a “esportare” allo Stadio l’attaccamento che mostrano sui social, senza innamorarsi di un nome, di un calciatore, di un giocatore o di un presidente, bensì della città di cui sono figli e della maglia che portano addosso dalla nascita. L’amore per la Salernitana non è un passatempo e va vissuto con passione, impegno e responsabilità. Alla squadra, come recita un nostro coro, chiediamo di “cacciare le palle”! Alla gente di cacciare la voce! Fuori l’orgoglio granata!». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino