Salernitana in vendita ma Lotito ora vuole 30 milioni

Salernitana in vendita ma Lotito ora vuole 30 milioni
La festa mancata, quella a sorpresa e sopratutto l'imminente futuro societario. Sono giorni intensi per la Salernitana ed i suoi attuali patron. A rendere lo scenario ancora...

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La festa mancata, quella a sorpresa e sopratutto l'imminente futuro societario. Sono giorni intensi per la Salernitana ed i suoi attuali patron. A rendere lo scenario ancora più effervescente ci sono anche alcune dichiarazioni rilasciate proprio ieri pomeriggio da parte della dynasy Lotito che suonano quasi come un commiato. «Mi auguro che la nuova proprietà sappia amare e gestire questa società come ha fatto la mia famiglia». Pensieri e parole di Cristina Mezzaroma, moglie dell'imprenditore Claudio e sorella dell'altro socio (al 50%) della Salernitana Marco, giunta a Salerno con il figlio Enrico per attendere il rientro della squadra fresca di promozione.

«La proprietà resterà a mio figlio (Enrico) per trenta giorni come stabilito dalle regole. Sono orgogliosa di mio fratello, di mio marito e di mio figlio: avevano promesso una cosa e l'hanno portata a termine, raggiungendo un traguardo storico per la città di Salerno». Un addio scontato quello della proprietà Lotito-Mezzaroma o una frase di circostanza? Il dubbio resta considerando che proprio Claudio Lotito, poche ore prima, aveva lasciato intuire una possibile querelle sull'interpretazione delle regole. «Io mi atterrò scrupolosamente al rispetto delle norme, per chi sa leggerle...». La chiosa del co-patron era suonata quantomeno sibillina.

Sul fronte istituzionale, la Figc vuole vederci chiaro ed ha messo tra i punti all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Federale (lunedì prossimo a Roma), proprio la promozione della Salernitana. Il vulcanico proprietario della Lazio e co-patron della Salernitana (insieme al socio e cognato Marco Mezzaroma) si trova difronte ad un bivio e dovrà lasciare il club granata dopo la promozione in A dell'ippocampo (ha un mese di tempo) per evidenti questioni di incompatibilità (ex dall'art. 16 bis delle Noif).

Tra le tante ipotesi che circolano ci sarebbe l'interesse di una holding estera (dopo la promozione però la cifra richiesta pare sia schizzata sui 30 milioni di euro) oppure la cessione del controllo da parte dell'attuale proprietà che rimarrebbe (con il solo Mezzaroma ?) in posizione minoritaria rispetto al nuovo socio. Ieri la squadra è rientrata a Salerno dove ad accoglierla c'era solo uno sparuto gruppo di tifosi, per via della decisione congiunta degli ultras di rimandare la festa (si parla di giovedì prossimo) per rispetto alla giovane vittima (Loris Del Campo) che ha perso la vita lunedì pomeriggio in occasione dei festeggiamenti in un incidente con lo scooter. 

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Il Mattino