Salernitana, la regina delle rimonte

Salernitana, la regina delle rimonte
9 partite in svantaggio e ben 8 rimonte. Il tutto in appena quattordici giornate di campionato. Che siano state complete o parziali importa molto poco, perché sono state...

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9 partite in svantaggio e ben 8 rimonte. Il tutto in appena quattordici giornate di campionato. Che siano state complete o parziali importa molto poco, perché sono state una più difficile dell’altra. Da quella con la Ternana a quella con il Bari, fino ad arrivare alla trasferta di Cesena di domenica scorsa. Lì dove è arrivata l’ennesima impresa. E così sono diventati 12 i punti conquistati partendo da un risultato sfavorevole, merito delle 2 le vittorie, contro Avellino ed Empoli, e dei 6 pareggi ottenuti contro Ternana, Pescara, Pro Vercelli, Parma, Bari e Cesena. In aggiunta, poi, c’è ovviamente anche la sconfitta rimediata alla terza giornata a Carpi. Di fatto l’unico neo. Ma che non dà alcun fastidio. Del resto in serie B nessuno sembra avere la forza d’urto della Salernitana. Il Frosinone di Longo è fermo ad esempio a quota 9 punti ma conquistati in 7 gare (per i ciociari sono anche 2 le occasioni in cui la rimonta non è stata completata neppure parzialmente). Ma i granata non hanno rivali in nessuna latitudine e longitudine del calcio europeo. Sullo stesso livello ci sono solamente il Napoli in serie A e lo Spartak 2 Mosca nella serie B russa, club che hanno sì conquistato 12 punti come la Salernitana ma in un numero di partite totalmente differenti. Nel caso dei partenopei sono appena 4 le gare in cui sono stati gli avversari a passare per primi in vantaggio, nel caso dei russi invece sono state addirittura 16 le occasioni.  
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Il Mattino