Un primo posto assaporato fino al 95', quando Capuano beffa la Salernitana e regala (meritatamente) al Frosinone l'1-1. E cosí, proprio come accaduto contro il...
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Nessun dubbio, invece, al 28' quando il direttore di gara Ros concede un rigore alla Salernitana per un tocco di mano di Gori che riceve il secondo cartellino giallo lasciando cosí in dieci i ciociari. Dal dischetto, dopo tre lunghi minuti di attesa, il solito Kiyine che fa tre su tre in questo avvio di stagione dagli undici metri portando cosí in vantaggio la Salernitana che al 43' si deve peró affidare nuovamente a Micai reattivo a mettere in angolo la pericolosa punizione di Ciano.
La sfida si ripete a inizio ripresa ed é sempre il numero uno granata ad imporsi. Questo perché nonostante l'inferioritá numerica é comunque il Frosinone a fare la partita, con la Salernitana che si affida prevalentemente ai calci piazzati (clamoroso l'errore sotto porta di Karo al 52') e alle ripartenze (Maistro al 56'). Di fatto per tutto il secondo tempo. Ancora di piú, poi, nel finale di gara quando Cerci diventa il punto di riferimento offensivo con Maistro alle sue spalle (fuori prima Giannetti e poi Djuric). Ma i cambi non bastano, anzi la pressione del Frosinone aumenta e dopo la risposta di Micai sulla punizione di Ciano (92') all'ultimo secondo arriva la beffa con il tocco davanti alla porta del liberissimo Capuano che ammutolisce l'Arechi che al triplo fischio finale concede comunque applausi alla squadra di Ventura. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino