Salerno-Bologna 11-13 alla presenza del ct Campagna

I giallorossi chiudono il 2023 con una sconfitta alla Vitale

Stefano Luongo carica il tiro
Sfida tra fratelli. Il confronto familiare tra Michele (1986) e Stefano Luongo (1990) se lo aggiudica il più piccolo dei due. L’attaccante che indossa la calottina...

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Sfida tra fratelli. Il confronto familiare tra Michele (1986) e Stefano Luongo (1990) se lo aggiudica il più piccolo dei due. L’attaccante che indossa la calottina degli emiliani firma una cinquina, mentre il capitano dei giallorossi mette a segno una tripletta. Nell’ultima gara del 2023 alla Vitale la Check up Rari Nantes Salerno esce battuta 11-13 dalla De Akker Bologna (parziali di 3-3, 2-4, 4-3, 2-3). Tris anche per il croato Antun Goreta e il maltese Steven Camilleri.

Ospite d’eccezione. Il commissario tecnico del Settebello, Sandro Campagna, assiste alla dodicesima giornata di A1.  

«Tanti rimpianti perché era una partita che volevamo assolutamente vincere», dice il leader rarinantino. «Abbiamo lottato e tenuto il risultato in bilico fino alla fine», ammette il numero 2. «Siamo molto amareggiati e dispiaciuti. Volevamo chiudere davanti al nostro pubblico l’ultima partita dell’anno con una vittoria. Ci abbiamo provato ma ancora una volta abbiamo commesso un sacco di errori. Però abbiamo lottato», tiene a precisare Michele Luongo.

«Non ci abbattiamo, sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto», ammette il classe 1986. Martedì 12 dicembre la trasferta ligure contro la Rari Nantes Savona. «Sappiamo che il nostro cammino è lungo e ci dobbiamo allenare bene durante la sosta, portando con noi questo spirito combattivo. Sono amareggiato ma lavoreremo di più», conclude Luongo.

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Il Mattino