Salerno-Catania 13-11, giallorossi ai playout con la De Akker Bologna

Capitan Michele Luongo e compagni torneranno in acqua mercoledì 3 maggio

Luca Malinconico durante il timeout
Entrambi ai playout. Capitan Michele Luongo e compagni affronteranno la De Akker Bologna alla Longo mercoledì 3 maggio, mentre i siciliani si misureranno con l’Anzio...

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Entrambi ai playout. Capitan Michele Luongo e compagni affronteranno la De Akker Bologna alla Longo mercoledì 3 maggio, mentre i siciliani si misureranno con l’Anzio Waterpolis allo Stadio del Nuoto. L’accoppiamento è frutto dei risultati della 26esima giornata di A1, con la Check up Rari Nantes Salerno che ha battuto il Catania 13-11 (parziali di 4-3, 1-4, 6-3, 2-1) alla Simone Vitale.

Tanto da segnalare. A partire dalla cinquina dello spagnolo Alberto Barroso Macarro, e dalle triplette di Valentino Gallo, Zeno Bertoli e Steven Camilleri. Due gli assenti: Gianmaria Siani e il centroboa croato Mislav Tomasic, fermato dall’influenza. Suo malgrado, il portiere Gabriele Vassallo si è reso protagonista durante il riscaldamento, scontrandosi con il tabellone del punteggio e riportando una ferita profonda alla testa. L’estremo difensore classe 1993 ha preso parte ai primi 16 minuti di gioco, parando anche il rigore all’attaccante maltese. Poi è stato sostituito da Gennaro Taurisano. E’ stato espulso il direttore sportivo Mariano Rampolla, ammonito il tecnico Luca Malinconico, che ha esordito in panchina con un successo, che ha certificato il terzultimo posto in classifica (19).

«La vittoria di oggi la dedichiamo a Matteo Citro, che si è sacrificato per dare una scossa alla squadra», dichiara il successore del classe 1981. «E la squadra credo abbia risposto. Sappiamo che ci tiene e che ci teniamo», prosegue Malinconico.

«Da oggi inizia per noi un altro campionato», dice il neo coach rarinantino. «Sapevamo che dovevamo perfezionare l’uomo in più, quello che ha fatto la differenza è stato non uscire dalla partita e non mollare fino alla fine come capitato nelle ultime occasioni», riferisce.

«Adesso con il Bologna dobbiamo essere ancora più cattivi e andarci a prendere il risultato già in gara 1», avverte Maliconico. «Non sarà facile, perché la De Akker è un’avversaria che ha saputo metterci in difficoltà sia all’andata che al ritorno». Altra storia, dunque, si prospetta rispetto alla regular season. «Ci sono sfuggite di mano entrambe le partite in maniera rocambolesca, dobbiamo essere cinici e andare lì con cuore e determinazione», conclude l’allenatore del Salerno.

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Il Mattino