La Sampdoria di Ranieri ha grande qualità in attacco con Quagliarella e Gabbiadini, tutti e due ex azzurri, in momenti diversi. Una coppia ottimamente assortita, due attaccanti molto tecnici che fanno valere soprattutto questa qualità: grande intesa tra i due soprattutto negli scambi stretti. 

Quagliarella è il super bomber della Samp, a segno con una rete bellissima nell'ultimo match di campionato al Meazza contro il Milan. Attaccante esperto, 38 anni, un'infinità di gol in carriera, negli ultimi anni è diventato il simbolo della Samp: l'attaccante di Castellammare di Stabia ha fatto spesso e volentieri la differenza con la maglia blucerchiata. Gabbiadini è il compagno di reparto ideale, si muove bene da seconda punta, sfrutta al meglio il suo sinistro per il tiro in porta o per l'assist a Quagliarella oppure per agevolare l'inserimento dei centrocampisti. Un attaccante che ha ottimi numeri ed è imprevedibile. 

Ranieri a centrocampo si affida a una linea a quattro, l'obiettivo è di tenere sempre il reparto compatto e nello stesso tempo di inventare sempre qualcosa per una giocata decisiva negli ultimi venti metri. In mezzo la coppia composta da Thorsby e Askildsen: due centrocampisti norvegesi che assicurano buone geometrie e tempi di gioco. L'esterno destro è Candreva, ex Inter e Lazio che ha fatto parte della nazionale azzurra: un esterno sempre in grado di saltare l'uomo per il cross oppure per provare il tiro direttamente in porta. L'altro esterno è Damsgaard, danese, che sta tenendo un rendimento di grande continuità: la sua specialità è il dribbling, va via all'avversario con facilità e crea la superiorità numerica. 

Davanti al portiere Audero, estremo difensore esperto e di affidabilità la Samp schiera una linea a quattro: coppia centrale formata da Tonelli, un altro ex azzurro abile anche nei colpi di testa in attacco su situazioni da palla inattiva, punizioni laterali o calci d'angolo. I due terzini garantiscono nello stesso tempo spinta e copertura sulla fascia, due esterni completi: a desta c'è Bereszynski, a sinistra Augello.