Solo voci quelle che avvicinavano Sarri al Monaco. Secondo le ultime indiscrezioni il vicepresidente del club francese Vadim Vasiyev avrebbe appreso la notizia dalla stampa. Nulla...
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Resta la Premier quindi la possibile meta dell’allenatore toscano: Arsenal e Chelsea continuano i corteggiamenti con i Gunners in cerca di un degno erede di Arsene Wenger, e i Blues che sono a caccia del sostituto di Antonio Conte. Secondo i media inglesi si fa avanti la possibilità di uno scambio di tecnici proprio con la squadra londinese: è questa l’ultima bomba lanciata dal Mirror. Certo l’ingaggio dell’ex Juventus è notevolmente più alto di quello chiesto da Maurizio Sarri: sfiora gli 11 milioni di euro. Eppure proprio De Laurentiis nei giorni scorsi non aveva nascosto il suo gradimento: «Conte sarebbe un colonnello perfetto per il mio Napoli», aveva affermato il patron azzurro.
Intanto dopo le ultime battute sia del tecnico che dell’allenatore sembra possa arrivare il divorzio a fine stagione. C’è una clausola che potrebbe sciogliere il nodo, ma si aspetta: le somme verranno tirate a fine mese, dopo le ultime due giornate di campionato. Meglio ragionare a freddo e per far chiarezza sulla situazione: a quanto pare Sarri aspetta di sedersi a tavolino con Adl per analizzare i margini di crescita della squadra e valutare la possibilità di organizzare un piano per il futuro che rispecchi le idee di entrambi. Sarebbe rischioso per l’uomo che viene dalla gavetta restare a Napoli senza un progetto ambizioso e mettere a repentaglio la notevole stima guadagnata in campo internazionale ottenendo risultati peggiori di quelli ottenuti nella stagione in corso: è per questo che, aldilà dell’aspetto economico, sono diverse le valutazioni da fare da entrambe le parti. Ma l'aria è pesante e l'addio sembra sempre più probabile. Con tanto di lacrime. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino