Scafati-Brindisi, disordini a fine gara: la Procura federale apre un'inchiesta

Una fase del match
La Procura Federale ha aperto un’indagine al fine di verificare la natura e le eventuali responsabilità in ordine ai disordini accaduti all’interno...

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La Procura Federale ha aperto un’indagine al fine di verificare la natura e le eventuali responsabilità in ordine ai disordini accaduti all’interno dell’impianto di gioco, al termine della partita Givova Scafati-Happy Casa Brindisi dell’11 aprile.

Dopo la vittoria scafatese per un punto, 85-84, c'è stata baruffa al momento dell'ingresso nel tunnel negli spogliatoi dei giocatori ospiti. Nel orso della gara l'ex Scafati, Lamb, aveva zittito il pubblico con un gesto dopo un canestro realizzato. Gesto che ha aizzato gli animi. Il parapiglia è stato sedato abbastanza rapidamente ma di questo ha poi parlato il coach di Brindisi, Frank Vitucci a fine gara: «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo mentre al rientro in campo abbiamo commesso qualche errore di troppo che ha consentito loro di realizzare diversi canestri da tre punti in momenti importanti del match. L’ultimo fischio non esiste al mondo, sembra già deciso, non è mai fallo di sfondamento. Può essere una ‘no call’ o fallo del difensore. Tutta quella gente a fine partita in campo e dentro gli spogliatoi non si può vedere, mettere le mani addosso ai giocatori in una partita di pallacanestro non può accadere. Dispiace per l’ambiente di Scafati ma è inaccettabile».

 

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Il Mattino