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E’ la gara al momento più importante dell’intero campionato di A2. Sul parquet scafatese di Viale della Gloria si affronteranno, infatti, le due società che occupano appaiate la vetta del girone rosso: Givova Scafati (nella foto Ed Daniel) ed Orasì Ravenna. La squadra che riuscirà ad imporsi si aggiudicherà poi anche il titolo di campione d’inverno con una giornata di anticipo rispetto alla fine del turno di andata. La Givova Scafati, in particolare, è mossa da una gran voglia di mettersi alle spalle la sconfitta subita a Cento domenica scorsa e far valere il vantaggio del fattore campo, contando sull’organico al completo, nonostante qualche acciacco muscolare ed un pizzico di stanchezza che accomuna d’altronde un po’ tutte le società in questo periodo della stagione agonistica. Il capo allenatore Alessandro Rossi: «Ci avviciniamo ad una partita importante tra due società che hanno finora dimostrato di meritare la prima posizione nel girone e vorranno fare di tutto per conservarla. Le sensazioni sono quelle della vigilia di una partita di prima fascia, che giocheremo in casa, confidando nella spinta del popolo del PalaMangano, che in gare come questa può risultare decisivo, infondendoci qualcosa in più a livello di energia nervosa e fisica. Si affronteranno domenica due squadre diverse per caratteristiche fisiche, tecniche e di organizzazione. Ravenna dispone di giocatori di esperienza come Cinciarini, altri navigati della categoria, anche se giovani, come Oxilia, Denegri, Simioni, oltre a due americani non appariscenti ma funzionali ed utili. Affronteremo una squadra completa, esperta, che gioca una pallacanestro diversa dalla nostra per ritmo e caratteristiche tecniche, che ha nella solidità e nella costanza i suoi punti di forza. Abbiamo un pizzico di stanchezza fisica e qualche acciacco muscolare che sarà sicuramente accantonato in virtù dell’importanza della sfida, che non vediamo l’ora di disputare.
Il Mattino