Schwazer tra processo e doping: «Io vittima del sistema e non colpevole»

Schwazer tra processo e doping: «Io vittima del sistema e non colpevole»
«Contro questo sistema non posso vincere, ma non accetto il verdetto. Di questa vicenda sono la vittima, non certo il colpevole». Si apre così l'intervista...

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«Contro questo sistema non posso vincere, ma non accetto il verdetto. Di questa vicenda sono la vittima, non certo il colpevole». Si apre così l'intervista esclusiva che Alex Schwazer ha concesso ad Andrea Fusco e che andrà in onda sabato 29 aprile, alle 13.30, all'interno di «Dribbling», il rotocalco sportivo di Rai2. «Il processo penale -ha detto il marciatore, squalificato per 8 anni per doping alla vigilia dell'Olimpiade di Rio- va avanti e voglio la verità. Questa storia sarà importante non solo per me ma anche per altri sportivi. Lo sport deve cambiare le regole, che siano uguali per tutti, non solo per chi lo pratica ma anche per funzionari, medici e dirigenti. Il mio campione di urina deve essere portato in Italia, sottoposto ad indagini accurate per capire bene di cosa si tratta».
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Il Mattino