Napoli, la gioia del «reduce» Zielinski: dopo l'amarezza con Sarri adesso il polacco sogna

Piotr ha vissuto l'amarezza del 2018 con il titolo perso a 91 punti

Kvara e Zielinski
Cinquemila euro di multa e un turno di squalifica al vice allenatore della Juventus Marco Landucci. Sono queste le sanzioni decise dal giudice sportivo nei confronti del club...

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Cinquemila euro di multa e un turno di squalifica al vice allenatore della Juventus Marco Landucci. Sono queste le sanzioni decise dal giudice sportivo nei confronti del club bianconero dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Napoli allo Stadium di Torino. Il vice di Allegri ha ricevuto una giornata di squalifica e un'ammenda di cinquemila euro «per avere, al termine della gara, nell'area spogliatoi, rivolto all'allenatore della squadra avversaria epiteti offensivi e minacciosi».



Secondo quanto riportato dalla procura federale nel corridoio verso gli spogliatoi dopo la gara vinta dai napoletani con un gol nei minuti di recupero, Landucci ha detto a Spalletti: «Pelato di m..., ti mangio il cuore». Un'ingiuria pesante, finita nelle tre pagine di allegati su Juve-Napoli redatte dai quattro inviati della Procura federale a Torino e che è costata cara a Landucci. Landucci era «visibilmente contrariato per alcune decisioni arbitrali» nei confronti di Spalletti. I due, secondo il referto dei delegati federali, «si venivano a trovare a circa un metro di distanza l'uno dall'altro. In tale frangente, Landucci rivolgeva all'indirizzo di Spalletti le seguenti parole: "Pelato di m..., ti mangio il cuore". Spalletti, nell'imboccare il corridoio laterale che porta allo spogliatoio del Napoli, non reagiva».

Intanto stasera i bianconeri tornano in campo per il match di ritorno della semifinale di Coppa Italia che si giocherà in casa dell'Inter (ore 21, diretta tv su Canale 5). Al Meazza si riparte dall'1-1 dell'andata, una partita caratterizzata dai cori razzisti prima sanzionati e poi perdonati ai tifosi della Juventus e poi dalla squalifica di Lukaku, poi graziato da Gravina. Stasera, quindi, sarà ancora derby d'Italia, il quarto stagionale. Ma stavolta in palio c'è il biglietto per la finale di Coppa Italia. All'appuntamento molto probabilmente la Juventus si presenterà senza Dusan Vlahovic, infortunatosi nell'allenamento di ieri mattina. «Dusan si è procurato una distorsione e difficilmente sarà della partita. Se non recupera bene, gioca Milik», ha spiegato alla vigilia Allegri. «Sarà una bellissima partita continua il tecnico e faremo il possibile per andare in finale. Faremo il possibile perché l'impossibile non si può.

Ci prepariamo con serenità e rivalsa, è un obiettivo importante. Se saremo bravi e fortunati passeremo, altrimenti faremo i complimenti all'Inter. Ma dopo la Coppa Italia, dovremo riprendere il cammino in campionato e arrivare secondi anche per garantirci la Supercoppa. Lavoriamo per i trofei, Coppa Italia e Europa League. Dobbiamo continuare a lavorare sul campo, le lamentele non portano da nessuna parte. Noi dobbiamo essere arrabbiati perché abbiamo perso un punto contro il Napoli per responsabilità nostra e non per altri. Al 93' se non puoi vincere, non devi perdere. Se abbiamo sbagliato alzandoci dalla panchina, cercheremo di migliorare anche questo. Noi dobbiamo tenere un comportamento esemplare».
 

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Il Mattino