Serata napoletana per Andrea Di Giandomenico, Ct della Nazionale di rugby femminile, all'Edison Villaggio

Andrea Di Giandomenico (foto di Vincenzo Chirichella)
Mete, placcaggi, touche si tingono di rosa. Palla ovale affaire non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mete, placcaggi, touche si tingono di rosa. Palla ovale affaire non soltanto maschile. Esercita fascino crescente e appeal ammiccante il rugby all’ombra del Vesuvio. Disporre, infatti, di due compagini in serie A, Old Napoli Rugby e Amatori Torre del Greco, entusiasma e incuriosisce, denota la crescita costante e notevole del movimento, fotografa un mondo in vertiginosa espansione. Tanto da richiamare l’attenzione di Andrea Di Giandomenico (nelle foto di Vincenzo Chirichella), Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Femminile, in visita all’Edison Villaggio. La prima volta a Napoli non si dimentica facilmente. «E’ un immenso piacere essere in questa bellissima struttura. Si tratta di un atto dovuto ad una realtà che vede due squadre partenopee impegnate nella massima categoria. Le ragazze rappresentano la vera linfa del settore. Sono qui per testimoniare la vicinanza a chi permette quotidianamente alle giocatrici di andare avanti» ha dichiarato il coach azzurro, impegnato prima in colloqui conoscitivi con allenatori e dirigenti e poi a presiedere l’allenamento delle under 14 e 16 sul nuovo campo internazionale, realizzato da poco, esclusivamente con risorse private, all’interno dell’ex area Nato di Bagnoli. «Va alzata l’asticella di continuo: ora bisogna diventare delle vere atlete e progredire tecnicamente». Oltre quaranta ragazze hanno provato a mettersi in luce e assorbire i preziosi consigli impartiti dall’ospite d’eccezione. Prosegue senza battute d’arresto la promozione del rugby nelle scuole ed in città. «Crediamo fortemente in questo sport e le persone possono divertirsi e diventare migliori attraverso tale disciplina. Alla base c’è una questione culturale e non una differenza di genere». Formazione imprescindibile e momento ineludibile per accrescere il rugby in versione femminile. «La presenza significativa del Ct Di Giandomenico a Napoli ci inorgoglisce e gratifica, riconosce l’impegno energico degli addetti ai lavori per lo sviluppo capillare del rugby in rosa nel nostro territorio. Un attestato di stima e fiducia riposta negli sforzi e investimenti compiuti dall’Amatori Napoli, che volgono nella giusta direzione. La nostra società, infatti, è da sempre impegnata in qualsivoglia categoria e con tesserati di tutte le età» ha evidenziato il presidente verdeblù Diego D’Orazio. Napoli e la Campania fanno sentire il loro peso e valore, mandano inequivocabili messaggi alla Federazione Italiana Rugby, dimostrano di essere dimensioni solide e affidabili, aperte al miglioramento qualitativo della palla ovale in salsa partenopea. Alle porte il Sei Nazioni di categoria, Andrea Di  Giandomenico ha assicurato di tornare presto a Napoli, per gustare anche la pizza patrimonio dell’umanità. Magari non in una serata di Champions (o di Europa League). 
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino