La via è stata tracciata anche se manca ancora un po’ per vederci chiaro. O meglio in chiaro. Riferito alle partite. Ieri però si è registrato un...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Gattuso, pronto il rinnovo fino al 2023
Ma la fattibilità di queste ipotesi è legata a un passaggio fondamentale che ora il Ministro vuole sbrogliare. Bisogna fare i conti con chi dispone dei diritti di trasmissione del calcio. La Lega dovrà dare indicazione ai broadcaster, Sky ma anche Dazn, di cosa è possibile fare e in che modalità. Per non tradire i contratti in essere. Soprattutto perché i rapporti con le pay tv non sono affatto distesi: non si è raggiunto l’accordo per il pagamento dell’ultima rata. Nel colloquio con il governo i rappresentanti di Sky hanno voluto chiarire subito un concetto: tutti gli scenari devono partire proprio dalla serie A che deve fare esplicita richiesta di poter fare un uso più esteso del prodotto che ha venduto. Tradotto deve chiedere di poter utilizzare i diritti in chiaro e le immagini in embargo. Su questo punto c’è un braccio di ferro perché la Lega di A chiede che sia il governo a fare una norma. Da Palazzo Chigi però vogliono perseguire fino all’ultimo la via dell’accordo tra tv e club. Il decreto arriverà solo come extrema ratio.
Il calcio d’inizio, o del riavvio per essere più precisi, sarà comunque in chiaro. La Coppa Italia, il trofeo sempre un po’ troppo snobbato, diventa la protagonista assoluta. Oggi arriverà l’ok del governo a giocare prima del 14. Il decreto fissa il divieto di manifestazioni fino al 13. Un via libera a 24 ore dal calcio d’inizio. Domani si parte con Juve-Milan e sabato Napoli-Inter. Tanto da tenere tutti, ieri, in agitazione. Erano pronti anche piani B e C alla Rai. Sarà la tv di Stato a trasmettere i primi gol post lockdown (scelta accettata da Sky senza polemiche). Previsti ascolti record. Le gare saranno trasmesse alle ore 21 su Rai Uno.
LEGGI ANCHE Napoli-Inter, semifinali senza supplementari
La Lega di serie A, organizzatrice della manifestazione, ha pensato a una iniziativa per commemorare tutte le vittime della pandemia. Sarà osservato prima del calcio di inizio delle due semifinali un minuto di silenzio, al termine del quale le squadre e gli ufficiali di gara rivolgeranno un applauso a tre professionisti del Servizio Sanitario Nazionale presenti sul terreno di gioco insieme con i calciatori. Per la finale del 17 giungo all’Olimpico di Roma, invece, è stato ufficializzato che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella non presenzierà all’evento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino