Serie C, data ufficiale di ripartenza: il campionato scatta il 27 settembre

Serie C, data ufficiale di ripartenza: il campionato scatta il 27 settembre
Ora c'è anche una data ufficiale, dopo che Ghirelli l'aveva annunciata ufficiosamente tramite diversi quotidiani locali. La Serie C ripartirà il prossimo 27...

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Ora c'è anche una data ufficiale, dopo che Ghirelli l'aveva annunciata ufficiosamente tramite diversi quotidiani locali. La Serie C ripartirà il prossimo 27 settembre: lo ha deciso il Consiglio Direttivo della Lega Pro che si è riunito ieri in videoconferenza. Si parla di "nuovo campionato", per cui è probabile che già qualche settimana prima si possa riprendere a giocare con i gironi eliminatori di Coppa Italia, ma questa è una scelta ancora tutta in divenire. Certo è che il countdown è già iniziato, sebbene manchino due mesi e dieci giorni al via della nuova stagione. Quando si ritornerà in campo, sarà a quasi otto mesi dall'ultima volta per molte squadre fermatesi prima del lockdown, comprese le campane (Avellino a parte che ha disputato il primo turno playoff).


Nella giornata di ieri le società di Serie C hanno dovuto presentare alla Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche) tutta la documentazione relativa alla situazione patrimoniale e ai pagamenti degli stipendi di marzo, aprile e maggio 2020. La Figc, verificando come gli enti competenti non abbiano ancora concluso di procedimenti di autorizzazione dei trattamenti di integrazione salariale (come la cassa integrazione, prevista per chi ha un reddito lordo annuo fino a 50mila euro), ha disposto che fosse sufficiente, per evitare sanzioni all'atto di iscrizione al campionato, l’avvenuta presentazione della domanda di concessione dell’integrazione salariale limitatamente al periodo autorizzato dall’INPS o da altro ente competente, fatto salvo l’obbligo di assolvere al pagamento degli emolumenti netti per il periodo escluso dal trattamento di integrazione salariale e gli eventuali diversi accordi intervenuti fra le parti. Un sospiro di sollievo per tanti club (pare quasi l'80%) che, a causa dei ritardi con la Cig, avrebbero rischiato penalizzazioni. 


Il tema economico torna quindi prepotente anche nelle valutazioni della Lega. Il presidente Francesco Ghirelli, infatti, ha sottolineato che la Serie C resta "sempre in attesa del provvedimento sul credito d’imposta e sull’istituzione dell’apprendistato. Per la Serie C è molto difficile sopportare economicamente il controllo sanitario previsto e sarebbe di certo un ulteriore ostacolo per la sostenibilità dei nostri club". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino