Stop Salerno, il Savona vince 12-7 alla Zanelli e stacca i giallorossi

Rari Nantes Savona
Stop Salerno. «È stata una partita combattuta», ammette il mancino Eduardo Campopiano. Alla piscina comunale Carlo Zanelli trionfa la Rari Nantes Savona 12-7...

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Stop Salerno. «È stata una partita combattuta», ammette il mancino Eduardo Campopiano. Alla piscina comunale Carlo Zanelli trionfa la Rari Nantes Savona 12-7 sui giallorossi. Equilibrio nel primo e terzo periodo, prevalenza dei biancorossi nel resto della gara (parziali di 2-2, 4-2, 2-2, 4-1). A segno anche il numero 9. «Si è vista la compattezza della formazione allenata da Matteo Citro: non ha mollato mai fino a metà quarto tempo, dove siamo riusciti a tenere un ritmo più alto e siamo stati più bravi a sfruttare le occasioni prodotte dal nostro gioco», ammette il giocatore classe 1997, nato a Salerno e medaglia d’oro alle Universiadi 2019. Unico vantaggio siglato da capitan Michele Luongo nel secondo tempo (2-3) poi fanno la differenza il poker di Andrea Fondelli e la tripletta di Matteo Iocchi Gratta. Il croato Mislav Tomasic con il suo tris prova a tenere in scia i campani. «Giocare ogni tre giorni è faticoso. Incontrare la squadra della propria città è sempre emozionante», conclude Campopiano, proiettato già al derby domenicale tra Salernitana e Napoli.

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Il Mattino