Curva Sud chiusa per gli striscioni contro la mamma di Ciro, la Roma non presenta ricorso

Curva Sud chiusa per gli striscioni contro la mamma di Ciro, la Roma non presenta ricorso
La Roma non presenterà ricorso contro la chiusura della curva sud decisa dal giudice sportivo per la prossima gara interna, quella con l'Atalanta del 19 aprile. La sanzione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Roma non presenterà ricorso contro la chiusura della curva sud decisa dal giudice sportivo per la prossima gara interna, quella con l'Atalanta del 19 aprile. La sanzione era stata comminata per gli striscioni contro la madre di Ciro Esposito e i cori contro i tifosi partenopei nel corso della gara con il Napoli.




«Stiamo verificando la fattibilità del progetto - ha aggiunto De Laurentiis - che punta a far uscire il calcio italiano dal periodo difficile che sta vivendo negli ultimi anni». Secondo il progetto rivelato dal presidente del Napoli, la prima giornata in programma il 23 agosto potrebbe vedere le gare di serie A giocate ognuna in una città diversa, «L'idea non è mia - ha detto De Laurentiis - e si era partiti da Londra ma poi l'appetito vien mangiando e stiamo pensando a New York, Londra Parigi, Giacarta, Pechino, Shanghai».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino