Super Mattiello piega il Savona: il Posillipo si riprende la vetta

Giuliano Mattiello
Impresa Posillipo. Si lamentava di non ricevere adeguati complimenti per il suo longevo impegno in rossoverde. Alla vigilia della sfida in Liguria ha preferito non rilasciare...

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Impresa Posillipo. Si lamentava di non ricevere adeguati complimenti per il suo longevo impegno in rossoverde. Alla vigilia della sfida in Liguria ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Per certi versi scelta condivisibile. Semplice il motivo: sapeva che avrebbe sfoderato una prestazione eccellente, soprattutto dopo aver lasciato il «lavoro a metà» nella gara di sabato scorso alla Scandone contro Metanopoli. Si è preso la scena alla Zanelli, match winner Giuliano Mattiello, scatenato e incontrastato, artefice di ben 7 reti. E così i ragazzi di Roberto Brancaccio, con pieno merito, si riprendono la testa del girone D, battendo il Savona 12-13 (parziali di: 1-5, 4-3, 5-3, 2-2). Biancorossi superati in vasca e in griglia, nonostante le pesanti assenze di Zeno Bertoli e Massimo Di Martire, entrambi squalificati per due giornate.

Streaming annunciato e poi saltato. Forse la partita più bella della stagione, non vista però da nessuno. Prima del fischio di inizio un minuto di raccoglimento in memoria del compianto Luca Mamprin, il 40enne fisioterapista del Settebello campione del mondo prematuramente scomparso. Regala colpi di scena e 25 gol il recupero del terzo turno.

Partenza a razzo dei posillipini, che sorprendono la formazione di Alberto Angelini, forse troppo sicuro della qualità dei suoi interpreti. All’intervallo lungo i napoletani conducono 5-8 e il divario risulterà poi fondamentale ai fini dell’esito del confronto clorato.  Da segnalare la parata di Roberto Spinelli, che nel secondo quarto annulla il rigore tirato da Matteo Iocchi Gratta, ex attaccante della Roma Vis Nova.

Si assottiglia il vantaggio rossoverde al termine della terza frazione (10-11) e la graduale risalita dei padroni di casa si consacra con il messinese Andrea Patchaliev (11-11). Fuoriesce la cazzimma partenopea. Mattiello (nella foto di Rosario Caramiello) cala il settimo sigillo personale, capitan Paride Saccoia si concede il lusso di sprecare il penalty, centrando la traversa, in superiorità numerica Fabio Baraldi non perdona (11-13). Riscatta il precedente errore dai 5 metri Iocchi Gratta (12-13) ma il Posillipo regge l’urto e si riprende la vetta del raggruppamento. Sabato 30 gennaio a Fuorigrotta il return match.   

 

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Il Mattino