Fuga solitaria. In pole position per la promozione in serie A il Napoli femminile di Giuseppe Marino. La forza del club presieduto da Lello Carlino risiede nei numeri: 10 vittorie...
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Impresa. Sorride la classifica. Napoli capolista con 4 punti di vantaggio sul San Marino e 5 lunghezze sulle biancocelesti. Aggiudicati i due scontri diretti esterni.
«Gemelle del gol». Martina Gelmetti e Despoina Chatzinikolau ribaltano il passivo iniziale. Alla rete di Pezzotti (13’) rispondono le due attaccanti classe’95 e ’99, rispettivamente a quota 9 e 10 reti in campionato. Pareggio siglato dalla trequartista ex Verona e Chievo, mentre la rete della vittoria è stata realizzata dalla greca su calcio di rigore. La numero 9 si è assunta la responsabilità della battuta, decidendo di calciare dal dischetto, dopo che Alessandra Nencioni aveva fallito le ultime due conclusioni dagli 11 metri.
Gara in salita e pronta reazione. Nella ripresa il Napoli ha controllato le sfuriate avversarie. Ritmo addormentato con la sapiente scelta dei cambi e rotazioni ad hoc. «È la vittoria dello staff, del lavoro fatto da tutti i collaboratori, per rimettere in piedi ragazze come Paola Di Marino, Gelmetti e Chatzinikolau, che si erano allenate poco in settimana», osserva il tecnico Marino.
Strategie vincenti. «Sono soddisfatto di come abbiamo interpretato la gara sia dopo lo svantaggio che nei secondi 45’. Stiamo crescendo come mentalità, raccogliendo i frutti del lavoro quotidiano, che è tattico, fisico e mentale».
In volata. «Adesso, guai ad accontentarci, perché i pericoli sono dietro l’angolo, anche se la nostra forza sta emergendo», conclude fiducioso Marino.
Esulta la carovana di tifosi provenienti dalla Campania, così come i supporters intervenuti dalla Capitale.
Napoli femminile titanico e dirompente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino