«Magari un giorno te la compri la Roma…». «Ora costa anche di meno...». Il botta e risposta - ovviamente scherzoso - è tra Luca Toni e...
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Ma c’è anche spazio per parlare della nuova carriera da agente sportivo dell’ex numero 10 romanista, non prima che Toni lo inviti a partecipare a un corso d’allenatore: «Ti serve per avere dei contratti in più», immediata la risposta di Francesco: «Quelli fortunatamente non mi servono. Ho tutto. Sicuramente se fai un corso è normale che capisci più cose. Adesso ho fatto il corso da manager prima qui a Roma e poi a Londra. L’ho fatto privatamente, non con il Coni o la Figc. Mi sono fatto spiegare tutto: come si fanno i contratti, come si fanno tutti gli andamenti dei giovani e di quelli grandi. E poi ho preso il patentino. In Lega Pro c’è un sedicenne che mi ricorda tanto Toni, mi piace, ma il nome non lo faccio».
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Totti e Toni la pensano uguale anche sulla ripresa del campionato: «Sarà un bel casino. Fifa e FIGC dovranno uscire allo scoperto. Per me qualcosa riaprirà il 3 o 4 maggio, il campionato per me non riprenderà. E anche a luglio sarà complicato riprendere». Stessa opinione di Toni: «Stanno temporeggiando, vanno di settimana in settimana, non si sa cosa succederà». «Magari un giorno te la compri la Roma…», ci prova così Luca a far sbottonare Francesco sui giallorossi: «Ora costa anche di meno... Mi hai fatto tremare…Se il prossimo presidente mi chiamasse? Direi di sì se mi facesse giocare». C’è il tempo anche per un abattuta sull’ex compagno De Rossi, volato l’estate scorsa in Argentina per giocare nel Boca Juniors e recentemente rientrato nella Capitale: «Da quando ha smesso non l’ho più visto sto “cornuto”. L’ho sentito solo per messaggi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino