Chelsea, Tuchel: «Dispiace per l'Inter, ​ma Lukaku è il massimo per noi»

Chelsea, Tuchel: «Dispiace per i tifosi dell'Inter, ma Lukaku è il massimo per noi»
Il calcio, specie quello moderno, è fatto così: in ogni finestra di mercato, le squadre, e i campioni a cui i tifosi si affezionano, e venerano, possono cambiare,...

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Il calcio, specie quello moderno, è fatto così: in ogni finestra di mercato, le squadre, e i campioni a cui i tifosi si affezionano, e venerano, possono cambiare, scolvolgendo equilibri, ma soprattutto facendo gridare al tradimento chi li supporta. È vero, non sempre è così, ma gli interisti quest'estate (di cambiamenti) hanno dovuto sopportare prima l'addio di Antonio Conte, poi quello di Achraf Hakimi e, dulcis in fundo, quello di Romelu Lukaku: tre dei personaggi chiave dello scudetto, arrivato a maggio dopo undici anni di digiuno. L'ultimo, quello del belga, è stato forse il più doloroso, ma al cuor non si comanda, e ha deciso di tornare al Chelsea, dove è cresciuto, da Thomas Tuchel, che oggi ha parlato al Festival dello Sport di Trento spiegando che era impossibile per i Blues rinunciare a "Big Rom".

«Perché ho portato via Lukaku dall'Inter? Mi spiace per tutti i tifosi interisti ma, come tutti,cerchiamo di migliorare la nostra formazione e abbiamo individuato una punta molto fisica, un punto di riferimento in attacco, un giocatore di personalità che potesse sollevare anche la pressione dalle spalle dei più giovani. E non ci sono tanti giocatori con questo profilo», ha detto l'allenatore dei campioni d'Europa. «Lui aveva detto che stava bene con l'Inter, e con Conte, perché aveva raggiunto ottimi risultati, ma concludere la carriera al Chelsea, in Inghilterra, dove aveva iniziato la sua carriera, per lui era molto importante. Il rischio in questo caso era minimo. Lui voleva il Chelsea e per noi è stato importante». E sì, c'est la vie.

 

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Il Mattino