Turris, doppio colpo in prestito: arrivano rinforzi da Parma e Ascoli

Turris, doppio colpo in prestito: arrivano rinforzi da Parma e Ascoli
Un innesto in mediana, l’altro nel pacchetto avanzato. A pochi giorni dalla chiusura del mercato, la Turris ha formalizzato le prime due operazioni in entrata. Entrambe con...

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Un innesto in mediana, l’altro nel pacchetto avanzato. A pochi giorni dalla chiusura del mercato, la Turris ha formalizzato le prime due operazioni in entrata. Entrambe con la formula del prestito.

Un’opzione in più in mediana – Il primo innesto di questa sessione di mercato è Gabriele Carannante, classe 1999, di proprietà del Parma. Il centrocampista – assistito dall’agente Bruno Di Napoli – ha militato nella prima parte della stagione nella fila del Legnago Salus (serie C, girone B). In precedenza, importanti esperienze sia in D, con Vibonese e Cerignola, che in C, con la Pianese (14 presenze la passata stagione, prima dell’interruzione anticipata dei campionati). 

Elemento tatticamente duttile, il neo corallino si presenta così: «Mi ritengo un calciatore più idoneo a giocare da mezzala, quindi posso ben integrarmi in un centrocampo a tre. In passato, a Cerignola, ho giocato anche da mediano, mentre in situazioni di emergenza mi è capitato di essere impiegato da terzino. Al Legnago – spiega – mi ha condizionato un infortunio alla spalla dal quale, però, mi sono pienamente ristabilito. Avevo deciso comunque di cambiare squadra e non ho esitato quando mi è stato proposto di vestire la maglia della Turris. Mi sento fortunato ad essere approdato in un club del genere, dove tra l’altro ritrovo compagni che già conosco per averci giocato insieme come Abagnale, Longo, Da Dalt, D’Alessandro. Sono motivatissimo e ringrazio la società ed il direttore Primicile per una fiducia che sono pronto a ripagare». 

Baby attaccante dall’Ascoli – A dare man forte all’attacco corallino arriva Danilo Giacinto Ventola, classe 2000. Dotato di grande possenza fisica, il calciatore ha vestito nella prima parte della stagione la maglia dell’Imolese (serie C, girone B), cui era stato girato in prestito dall’Ascoli, società detentrice del cartellino, cui è contrattualmente legato fino alla prossima stagione. Ventola è cresciuto nelle giovanili del Bari, poi l’approdo all’Ascoli; con i marchigiani è arrivato fino alla Primavera, per poi essere aggregato in prima squadra, in serie B. Dalle Marche, Ventola ha proseguito il suo percorso in prestito al Genoa Primavera e poi al Rimini, in serie C nella stagione 2019-2020 (19 presenze, 2 gol e 2 assist prima dell’interruzione anticipata dei campionati a causa dell’emergenza sanitaria).

Quest’oggi, primo allenamento al Liguori per lui. «Mi ritengo una classica prima punta fisica», così si presenta il giovane. «Arrivo con fortissima motivazione dopo che all’Imolese non ho trovato lo spazio che cercavo per dare seguito a quanto di buono fatto a Rimini l’anno precedente. Questo anche a causa del sistema di gioco adottato dal mio ex allenatore, pur essendo riuscito comunque a collezionare, in questa prima parte di stagione, 15 presenze in C. Ringrazio la Turris dell’opportunità e mi metto a completa disposizione dell’allenatore. Mi sento pronto anche dal punto di vista atletico essendomi sempre allenato finora».

 

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Il Mattino