Un gol di Rocca fa sprofondare la Salernitana a Livorno

Un gol di Rocca fa sprofondare la Salernitana a Livorno
Dopo Perugia e Crotone, arriva anche la sconfitta di Livorno (1-0). Questa, però, è ancora più pesante. Molto più pesante. Perché da oggi la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo Perugia e Crotone, arriva anche la sconfitta di Livorno (1-0). Questa, però, è ancora più pesante. Molto più pesante. Perché da oggi la Salernitana può smettere di sognare ai playoff e dovrà iniziare a preoccuparsi seriamente di tutto quello che sta accadendo alle sue spalle. A nove giornate dalla fine, infatti, sono 7 i punti di vantaggio sulla zona playout ma con una gara in più giocata e con Venezia e Crotone che scenderanno in campo domani. E così neppure all’Armando Picchi arriva la prova di carattere che tanto aveva invocato Gregucci anche dopo l’ultima partita di campionato. A complicare, poi, i piani il problema al polpaccio destro accusato da Calaiò dopo appena quindici minuti di gioco. Ma a prescindere dalle assenze, il piglio del Livorno è decisamente più incisivo. Talmente incisivo che già al 22’ arriva il gol del vantaggio: cross dalla destra di Diamanti per Murillo che svirgola, ma sul proseguo dell’azione Rocca approfitta dell’ampio spazio concessogli dalla difesa granata per battere Micai.

 

La Salernitana prova a reagire ma lo fa con grossa fatica (Vuletich) e soprattutto con grossa confusione (Jallow), l’unico sussulto è quello del 35’ quando Lopez di destro ci prova da circa venticinque metri con una conclusione che sfiora il palo. L’occasione più grande viene costruita al 50’ quando Jallow, dall’interno dell’area di rigore, ha tutto lo spazio per battere Zima, ma il suo tiro è centrale e soprattutto debole. Nella ripresa, comunque, la Salernitana ci prova con maggiore insistenza, ma non basta. In attacco i tentativi nascono quasi sempre da palla ferma (60’ colpo di testa di Vuletich da angolo che finisce poco alto sopra la traversa) o con conclusioni dalla distanza (84’ Di Tacchio da trenta metri), mentre in difesa Micai in qualche circostanza si salva (66’ e 88’ Diamanti sciupa due clamorose chance nate da errori granata) e in qualche altra ci mette una pezza (69’ doppia occasione per i toscani da calcio d’angolo). Neppure gli ingressi di A. Anderson e Djuric e i quattro minuti di recuperano bastano alla Salernitana per evitare l’ennesima delusione di una stagione che si sta complicando sempre di più. Intanto la posizione di Gregucci non è più solida come nelle ultime settimane.   Leggi l'articolo completo su
Il Mattino