Una brutta Salernitana affonda a Chiavari contro l'Entella

Una brutta Salernitana affonda a Chiavari contro l'Entella
Difficile poter immaginare alla vigilia un inizio di campionato così complicato. Dopo il pari con il Pisa della settimana scorsa, questa volta la Salernitana va addirittura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Difficile poter immaginare alla vigilia un inizio di campionato così complicato. Dopo il pari con il Pisa della settimana scorsa, questa volta la Salernitana va addirittura ko a Chiavari contro la Virtus Entella al termine di una prestazione poco convincente. Rispetto alla prima gara post lockdown, Ventura cambia il modulo (3-5-2) e un paio di interpreti (dentro Curcio e Di Tacchio). Confermato, invece, Vannucchi in porta. Proprio il numero uno granata si rende subito protagonista al 7’ con una super parata su Settembrini. Un’occasione che di fatto resterà il classico ago nel pagliaio per quasi tutto il primo tempo, l’unica eccezione al 33’ quando Borra mura il tiro di Aya (azione nata da angolo). Prima e dopo spazio a tanti cartellini gialli e a tanti lanci lunghi da parte di una Salernitana che fa grossa fatica a giocare palla a terra.

 
Non va meglio nella ripresa. Anzi. Tempo cinque minuti e la Virtus Entella passa in vantaggio con Mazzitelli che sfrutta l’assist di Morra per battere con un perfetto sinistro Vannucchi. La Salernitana accusa il colpo e sembra spegnersi definitivamente, ma non è l’unica a farlo. Al 56’, infatti, ecco l’inaspettato blackout al Comunale di Chiavari. Pochi minuti, però, e tutto torna alla normalità. A quel punto Ventura butta nella mischia Dziczek e Jallow per Maistro e Kiyine. Cambia di conseguenza il modulo, spazio al tridente, ma non cambia l’atteggiamento di una Salernitana che di fatto non ha la forza per ottenere neppure il pareggio. Pochi spunti e tutti nel finale. All’82’ Gondo richiede un rigore per una trattenuta ma l’arbitro non è dello stesso avviso, all’88’ il debuttante Iannone prova a creare caos nella metà campo offensiva, all’89 Djuric colpisce di testa la parte alta della traversa. A nulla servono neppure i sei minuti di recupero. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino