È crisi nera in casa Union Berlino. La formazione tedesca, prossima avversaria del Napoli martedì prossimo in Champions League, è reduce dall'ennesima sconfitta in campionato. La squadra in cui è approdato anche Leonardo Bonucci a inizio stagione ha preso tre sberle in casa ad opera dello Stoccarda, incappando nella sesta sconfitta di fila in Bundesliga che sommata alle due patite in Champions fanno otto ko consecutivi per la formazione del tecnico Fischer la cui panchina comincia pericolosamente a traballare. L'allenatore è stato confermato sulla tolda della nave nonostante l'avvio da incubo in questa stagione, ma è probabile che proprio la sfida con il Napoli nella terza gara della fase a gironi della coppa dalle grandi orecchie potrà essere decisiva per il futuro dell'allenatore svizzero. È stato il direttore sportivo dell'Union, Oliver Ruhnert, a confermarlo. In tutti i sensi. 

«Credo che Urs Fischer sia il più preoccupato e che sia tutt'altro che felice di questa situazione – ha detto il dirigente dopo il ko ad opera dello Stoccarda – Ma siamo pronti ad andare avanti insieme. Lui lo sa e conosce il nostro sostegno». Una pausa e la chiosa che sa di ultima spiaggia. «Ma siamo nel calcio professionistico e alla fine è anche uno sport di risultati e dobbiamo anche ottenere risultati». La squadra tedesca lamenta anche una difesa colabrodo considerando che nelle otto sconfitte subite è stata capace di incassare qualcosa come 19 reti. Una media di oltre due gol partita.